Innovare nell'agrifood: convegno a Padova

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Le università venete e l’industria fanno il punto sul settore agroalimentare, in occasione di Expo 2015: progetti, ricerca e tecnologie per aumentare il tasso di innovazione delle filiere del vino come degli alimenti sono al centro del seminario “Veneto agrifood: tradizione e innovazione”, giovedì 3 settembre all’aula magna di Palazzo Bo, a Padova.

Vino e nanotecnologie il 3 settembre a Padova

Dopo i saluti del rettore dell’Università di Padova Giuseppe Zaccaria, alle 14.30, di Antonio Bonaldo per la Regione Veneto e dei docenti Giovanni Luigi Fontana e Luciano Gamberini, dalle 14.45 si alterneranno le relazioni scientifiche sul tema “Innovazione nell’agrifood tra produzione sicurezza e valorizzazione”: Mario Pezzotti (Università di Verona) spiegherà la ricerca avanzata in viticoltura ed enologia, Luigi Bubacco (Università di Padova) analizzerà come la natura ci insegna a controllare la struttura del ghiaccio negli alimenti, mentre Fabio Vianello (Università di Padova) racconterà come le nanotecnologie possono cambiare in meglio l’agroalimentare.

Dopo le 16 i lavori riprendono con Isabella Procidano (Ca’ Foscari) che passerà in rassegna il distretto del Prosecco e come le sue aziende approcciano la soddisfazione del cliente. Infine i paesaggi e le architetture del vino, fra tradizione e innovazione, saranno passati in rassegna da Viviana Ferrario e Massimo Rossetti dello IUAV di Venezia.

Trasferire l’innovazione all’agroalimentare

Alle 17 spazio al presidente della sezione alimentari di Confindustria Padova, Giovanni Taliana, con una relazione su “L’importanza di innovare nel settore agrifood”. Cui seguirà una tavola rotonda con alcuni massimi esponenti dell’imprenditoria “food” del Veneto, impegnati a raccontare come funziona il trasferimento tecnologico nel settore: attorno al tavolo Sandro Boscain (ad Masi Agricola), Dario Loison (Dolciaria A. Loison), Michele Vecchiato (Birra Antoniana) e Cristina Marchetti (dg Valbona).

La partecipazione al convegno è libera e gratuita previa registrazione da comunicare da questo link.

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