"Brutti come il debito": il risparmio ora va in scena

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Come si può migliorare i rapporti tra i protagonisti del ciclo del consumo (cittadini, banche, attori commerciali) quando le esigenze e gli obiettivi sono diversi? Solo “incontrandosi” sul rispetto di nuove regole eque e condivise. Una conferenza-spettacolo si propone di contribuire a un miglioramento della conoscenza delle problematiche che frenano questo miglioramento dei rapporti: è “Brutti come il debito”, spettacolo che partendo da casi concreti e seguendo un percorso di legalità mostra gli “scogli” da superare per raggiungere quelle nuove e possibili regole eque e condivise. Lo spettacolo è in programma martedì 12 novembre alle 21 a Verona al teatro Stimate (via Montanari 1/piazza Cittadella) con ingresso libero per tutti i partecipanti.

Una guida pratica per creare consapevolezza economica e finanziaria

Tra i temi trattati vi sono sia vere e proprie istruzioni pratiche (capire le logiche commerciali di un operatore finanziario, riconoscere le insidie che si nascondono dietro i finanziamenti a tasso zero, imparare a leggere un volantino pubblicitario, comprendere la differenza tra T.A.N., T.A.E.G. e T.E.G.), sia aspetti di interesse generale come l’usura bancaria o il richiamo alla tutela costituzionale del risparmio. Nello spettacolo sono inoltre trattate le attuali questioni della crisi e del sovra-indebitamento delle famiglie partendo da casi concreti e seguendo un percorso di legalità, al termine del quale i protagonisti del ciclo del consumo (cittadini, banche, catene commerciali) devono incontrarsi sul rispetto di nuove regole eque e condivise.

Questa singolare performance, presentata con lucida ironia, nasce dall’incontro delle esperienze di Massimo Melpignano, avvocato e divulgatore finanziario impegnato nella difesa dei diritti dei cittadini utenti dei servizi bancari e finanziari e di Antonio Cajelli, educatore finanziario indipendente, autore di percorsi innovativi di consapevolezza bancaria e di approccio al consumo. Per maggiori informazioni: http://www.brutticomeildebito.it.

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