Le nuove idee di business? Arrivano dalle aule

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Un algoritmo che rivoluziona la produzione delle materie plastiche modificando il processo di deumidificazione, una pompa eolica per l’estrazione di acqua in aree siccitose, un “abbattitore domestico” per produrre surgelati nella propria cucina, un supermarket tra virtuale e reale che trasforma la spesa settimanale in un rapido pit stop. Sono queste le idee vincitrici della quarta edizione di MImprendo, l’incubatore di creatività promosso dalla Camera di Commercio di Padova con i Giovani Imprenditori di Confindustria Padova, Fòrema, il Collegio Universitario Don Mazza, Esu di Padova, PST Galileo e Università di Padova.

La premiazione finale si è svolta questa mattina nell’Aula Nievo dell’Università di Padova (Palazzo del Bo), con la partecipazione – tra gli altri – dell’assessore all’Istruzione, Formazione professionale e Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan.

Primo premio al nuovo algoritmo per la produzione di plastica

Ad aggiudicarsi il primo premio è l’algoritmo per l’ottimizzazione del processo di deumidificazione dei materiali sviluppato da due studenti dell’Università di Padova. Jonas Rivetti, 24 anni, laureando in chimica, e Andrea Serio, 23 anni, iscritto al corso di laurea in matematica e allievo della Scuola Galileiana hanno lavorato in team con il tutor Alberto Saccon dell’area Ricerca e Sviluppo di Moretto Plastics Automation Spa di Massanzago, azienda specializzata nella progettazione e costruzione di automazioni per la trasformazione delle materie plastiche. Hanno proposto un algoritmo che garantisce qualità ed efficienza del processo di lavorazione del materiale plastico, un sistema in grado di ridurre al minimo i consumi ed evitare gli sprechi a cui è andato il primo premio di 3.000 euro.

La pompa eolica per l’acqua nel deserto e l’abbattitore per farsi i surgelati in casa

Tre i premi speciali assegnati. Per l’applicabilità dei risultati al progetto “Sviluppo e inserimento nel mercato di una pompa eolica per l’estrazione di acqua in aree siccitose” realizzato da Francesco Orrico, Ivana Cartanì, Davide Dalla Barba, Eleonora Pierobon e Marco Bressan e proposto da  S2i Engineering s.r.l.s. Società di Ingegneria di Rovigo. Per la multidisciplinarietà del team al progetto”Web Market” proposto dalla start-up padovana Shop&Go e sviluppato da Davide Ferrante, Bledar Pisha e Andrea Micci. Premio speciale Rotary Club Padova Est per l’innovazione al progetto “L’abbattitore domestico: la tecnologia del freddo rapido nelle nostre case” realizzato da Alessandro Ganzaroli, Davide Poletto, Matteo Manni proposto da Coldline Srl di Cervarese Santa Croce.

Cetera: «Il talento dei giovani incontra il business»

L’iniziativa ha visto 15 team composti da 60 aspiranti ingegneri, manager, statistici, psicologi e matematici selezionati fra 150 candidati, cimentarsi in team con le idee nel cassetto di tredici capitani d’azienda: sei mesi di training su business plan e marketing e sessioni di creatività a cura della Scuola Italiana Design.

«Innovazione, qualità e applicabilità – spiega Rodolfo Cetera, presidente vicario dei Giovani di Confindustria Padova – sono i cardini di MImprendo, una competizione concreta per far emergere il talento e aiutare gli studenti a entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale. Una formula flessibile, in cui le idee innovative degli imprenditori incontrano la creatività dei ragazzi e preparano il terreno a reciproche opportunità di collaborazione imprese-università».

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