Venice Chinese New Year: ecco il festival veneto che celebra il capodanno cinese

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Dall’1 al 15 febbraio 2019 il Veneto omaggia il Capodanno Cinese. La celebre ricorrenza, che inaugurerà l’anno del Maiale, sarà festeggiata con il Festival VCNY, acronimo che sta per Venezia – ma anche Veneto – Chinese New Year composto da una decina di eventi, ospitati per la maggior parte a Venezia, ma anche a Padova e Treviso.

Obiettivo del festival è rafforzare sempre di più il legame tra la regione del Nord Est italiano che accoglie ogni anno centinaia di migliaia di turisti cinesi con trend in crescita (+25% solo nel 2017) e il Paese del Dragone, trovando nuovi punti di congiunzione tra le due realtà e ponendo le basi per un’offerta turistica sempre più ispirata all’autenticità e alla personalizzazione delle esperienze. Aspetti questi richiesti soprattutto dai Millennials, target chiave per lo sviluppo del mercato turistico cinese da qui ai prossimi anni.

I partner coinvolti

L’iniziativa, nata dalla visione dell’imprenditore Nicola Farronato in seguito all’esperienza sviluppata con il team B-sm@rk in progetti di ricerca sul turismo cinese in Italia e Irlanda, collegati anche all’anno del turismo Europa-Cina (ECTY 2018), è sviluppata in partnership con il CISET – Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica e gode, oltre che del patrocinio della Regione Veneto, del sostegno di numerose realtà italiane e internazionali. Si tratta in particolare di: Confucio Institute Venice, Associazione Ca’ Foscari Alumni, Angelini design, ChinaEU, Upmusic, VenetoJazz, Paradigma, AVA (Associazione Veneziana Albergatori), PGC (Peggy Guggenheim Collection), Marignana Arte, MyVeniceTravelGuide, Emerald Media e Silkpay.

Da quattro anni a questa parte la Cina è in vetta a tutte le classifiche per numero di turisti: solo nel 2017 sono stati 129 milioni i viaggiatori cinesi in giro per il mondo e potrebbero diventare 700 milioni entro i prossimi cinque anni. L’Europa, al momento, attrae circa 12 milioni di viaggiatori cinesi, l’Italia 1 milione e mezzo e Venezia è tra le località più amate di sempre. Il Festival rappresenta dunque un modo per avviare nuovi canali di sviluppo del turismo cinese che, a partire dalla Serenissima, potrebbe coinvolgere tutto il territorio veneto.

Un evento trilingue tra turismo, cultura e business

Per questo, la rassegna sarà declinata lungo tre assi portanti: turismo, cultura e business, riconoscendo in essi le aree che meglio rappresentano l’identità veneta, regione di straordinaria ricchezza culturale, locomotiva produttiva d’Italia nonché punto di riferimento per turisti di tutto il mondo. E tre saranno anche le lingue parlate durante gli eventi: italiano, cinese e inglese, per meglio intercettare il pubblico internazionale.

Nell’arco di due settimane si susseguiranno quindi concerti, parate, letture, laboratori e spettacoli artistici, ma anche conferenze, incontri B2B / B2C, workshop dedicati ai temi del digital, dell’innovazione, dell’e-commerce e finanche dello sport. Iniziative diverse che apriranno nuove opportunità di business, avvicinando sempre di più il Veneto e la Cina attraverso il linguaggio universale della cultura. Il VCNY è l’occasione per toccare con mano tale ventaglio di possibilità, partecipando agli eventi come spettatori o diventando parte attiva del Festival come sponsor o come partner.

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