Zerogrado for Sports. La software company di Treviso guarda al calcio

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Dagli youtuber agli stadi: la software company trevigiana Zerogrado, dopo aver lanciato la piattaforma per far “fruttare” le fanbase dei creator di internet fa un ulteriore passo. E guarda allo sport: si chiama «Zerogrado for Sports» l’ultima applicazione cloud-based che permette alle società sportive di premiare i migliori fan con esperienze esclusive, dall’opportunità di incontrare i giocatori a inviti ad assistere alle partite, e di offrire a tutti la possibilità di convertire il proprio amore per la squadra in sconti per acquistare merchandise, prodotti esclusivi autografati in tiratura limitata e pacchetti hospitality speciali per assistere ai match. Tanto che a credere nel progetto è anche uno che di pallone se ne intende, il campione giallorosso Stephan El Shaarawy, partner di Zerogrado attraverso la società del fratello Manuel, a fianco di investitori come Federico Leonardo Lucia in arte Fedez, Mauro Del Rio (Capital B!), Fabio Cannavale (attraverso Boost Heroes), Paolo Vacchino (Focus Futuro) e Antonio Assereto (Proximity Capital).

La tecnologia di Zerogrado esalta il potenziale di piattaforme come Facebook Messenger e WeChat. Il 97% del pubblico viene raggiunto immediatamente, afferma la startup, e i tassi di partecipazione sono fino a 20 volte superiori rispetto a quelli dei social media tradizionali. Tassi di engagement che trasformano il rapporto con il fan in business aggiuntivo, sia per il football club che per Zerogrado, il cui business model si fonda su una commissione sul transato.

Zerogrado

Il team di Zerogrado

«Zerogrado for Sports è una soluzione innovativa in grado di superare i limiti strutturali dei social media tradizionali e di raggiungere risultati senza precedenti in termini di engagement e monetizzazione, grazie all’innovativo impiego delle piattaforme di messaggistica per l’interazione con i fan» spiega Vladimiro Mazzotti, CEO di Zerogrado.

«Abilitare forme di comunicazione personali  – prosegue Mazzotti – e interazioni coinvolgenti uno a uno, anziché uno a tanti, eleva l’esperienza del fan ad un livello che consente, coniugato con l’apertura di un mondo di offerte esclusive e personalizzate da parte dei club, un incremento esponenziale dei ricavi da merchandise, memorabilia e ticketing. Dimostrare capacità di valorizzazione delle proprie fan-base – prosegue Mazzotti – significa poi aumentare il proprio valore in tutte le trattative commerciali con i potenziali partner, contribuendo a rendere le stesse fan-base un vero e proprio asset patrimoniale del club».

Numerosi gli eventi internazionali che vedranno la startup italiana tra i partner, dal «Future of Football Business» che si terrà a Graz, in Austria, il 6 settembre al «Soccerex» di Miami il 15 e 16 novembre passando per il «World Football Summit», la più importante manifestazione mondiale del settore che si svolgerà a Madrid il 24 e 25 settembre davanti a una platea di tremila player che arriveranno nella capitale spagnola per conoscere le più rilevanti novità sul business calcistico. «Questi eventi saranno per noi un’occasione importante per approfondire le dinamiche legate alla football industry – precisa Vladimiro Mazzotti – ma soprattutto per far conoscere la nostra soluzione innovativa ai grandi club e sottolineare tutta le forza economica dell’engagement nella gestione delle loro fan-base con milioni di follower, quella che noi chiamiamo  “power to belong”».

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