Broccoletto di Custoza: a Terra Madre un nuovo presidio Slow Food veneto

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Il broccoletto di Custoza entra a far parte dei 304 presìdi Slow Food italiani. Il debutto avverrà a Terra Madre Salone del Gusto, che si terrà a Torino dal 20 al 24 settembre. La fiera sarà il palcoscenico per presentare 22 nuovi presìdi italiani protetti dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire e che vengono riscoperte. Sono otto le regioni che presentano nuove specialità: Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Campania, Puglia e Sicilia.

Il nuovo presidio Slow Food veneto, originario della frazione del comune di Sommacampagna, in provincia di Verona, è coltivato solo da otto agricoltori e un tempo era considerato una coltura di recupero per terreni aridi e sassosi. La pianta, a differenza da altri broccoli, non sviluppa il panetto fiorale tipico di queste specie, ma un cuore centrale di foglie.

Si raccoglie a mano e si consuma per intero, compresa la costola che è tenera e non filamentosa. Grazie alle sue caratteristiche e al gusto delicato e leggermente dolce, le famiglie di Custoza lo mangiano semplicemente scottato in acqua bollente, condito con olio extravergine e accompagnato da uova sode e salame.

Nel 2011 è nata l’Associazione produttori broccoletto di Custoza per iniziativa di un piccolo gruppo di persone, unite dal desiderio di tramandare la tradizione cinquantenaria dell’ortaggio.

Foto: via www.broccolettodicustoza.it

Ti potrebbe interessare