Microcredito alle imprese, accordo apripista Confartigianato-Unicredit

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Il microcredito per sostenere le imprese artigiane venete. La formula, apripista a livello nazionale in questi termini, è contenuta nell’accordo siglato da Confartigianato Veneto e Unicredit nei giorni scorsi a Padova, e resa operativa da una convenzione siglata parallelamente dai presidente delle sette associazioni e unioni provinciali, fra cui quella padovana con il presidente di Confartigianato Padova Roberto Boschetto. Come funziona? L’associazione degli artigiani valuterà le caratteristiche e il grado di sostenbilità di ogni progetto per cui viene richiesto supporto finanziario. In caso di valutazione positiva, predisporrà una relazione propedeutica all’apertura della pratica con la banca.

«Con questo nuovo ed innovativo tassello, prosegue con segno positivo la collaborazione fra Confartigianato e Unicredit – commenta il presidente di Confartigianato Veneto, Agostino Bonomo –. Una sinergia proficua, che si traduce in strumenti e interventi a supporto di tutto il mondo artigianato del nostro territorio, con un occhio particolare alle nuove imprese che sono il futuro di questa regione. Abbiamo si un nuovo strumento finanziario ma non solo. Nell’intesa è esplicitata la funzione di valutazione del progetto imprenditoriale ed il suo monitoraggio da parte delle nostre organizzazioni. Tre righe che elevano il progetto a strumento di crescita e formazione aziendale. Le aziende devono infatti creare stabilità finanziaria nel tempo prima di fare utili».

L’accordo di collaborazione assegna a Confartigianato anche l’esecuzione di alcuni servizi ausiliari, quali il supporto alla definizione della strategia di sviluppo del progetto, l’individuazione e diagnosi di eventuali criticità del progetto finanziato e la redazione del business case. L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro della “Social Impact Banking”, il programma lanciato da UniCredit con l’obiettivo di promuovere attività con un “impatto sociale positivo”, attraverso un percorso di sostegno finanziario e accompagnamento verso l’autonomia per categorie con difficoltà di accesso al credito, ma che risultano meritevoli e che puntano alla generazione di opportunità di nuova occupazione. Il programma prevede, tra l’altro, la concessione di prestiti sino ad un massimo di 25 mila euro, garantiti sino all’80% dal Fondo di Garanzia per le Pmi, finalizzati all’acquisto di beni e servizi, al pagamento di retribuzioni ai dipendenti, al sostegno dei costi per corsi di formazione.

Durante l’incontro è stato rinnovato l’accordo già attivo da mesi tra Confartigianato Padova e l’Istituto di credito: «L’intesa firmata oggi con Unicredit va ad aggiungersi ad una convenzione già attiva con la nostra associazione – spiega il presidente Roberto Boschetto. Si tratta di un accordo che offre diverse opportunità per i nostri iscritti e che conferma la volontà della nostra associazione di essere al fianco delle imprese artigiane con strumenti concreti».

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