Donne, tecnologia e startup: a Whats Next Talk 8 storie di successo

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Un format originale per raccontare, con le loro testimonianze in prima persona, storie di donne vicentine e venete che si fanno strada nel mondo della tecnologia, della scienza e dell’impresa. In un acronimo: Stem, che sta per Science, Technology, Engineering and Mathematic. Whats Next Talk 2018 è in programma a Dueville (Vicenza) venerdì 9 marzo dalle ore 20.15 al Teatro Busnelli. E sarà un’occasione anche per riflettere sul ruolo (non sempre valorizzato e rispettato) della donna nel mondo dell’innovazione: di recente il movimento #MeToo, dopo aver denunciato grandi e piccole violenze e sopraffazioni degli uomini sulle donne in ambito cinematografico, ha toccato anche la Silicon Valley.

L’evento nasce da un’idea dell’associazione FabLab Dueville con la collaborazione di più di 20 volontari nella macchina organizzativa guidata da Alessia Camera, Margot Deliperi, Mauro Borgo e Riccardo Dalla Fontana. Le speaker di questa seconda edizione sono otto e spaziano tra esperienze e professioni diverse, ma hanno in comune la passione per la scienza.

Le 8 speaker di Whats Next Talk 2018

Eleonora Carta, originaria di Cavazzale (Vicenza) e CEO di The Energy Audit, racconterà la sua startup in ambito software per il monitoraggio dei consumi energetici. Cinzia Pizzoccaro è Chief Operating Officer di Paoul, azienda padovana e marchio storico a respiro internazionale nel settore delle calzature per la danza. A raccontare la storia dell’agenzia di comunicazione e magazine online Sgaialand sarà la fondatrice e CEO Gaia Dall’OglioChiara Bigarella, neolaureata in informatica all’Università di Padova con esperienze come programmatrice web in realtà locali, parlerà del suo nuovo progetto con un prestigioso ente internazionale.

Una testimonianza di rilievo è quella di Nausicaa Orlandi, presidente del Consiglio Nazionale dei chimici. Si è laureata nel 2001 in Chimica Industriale a Padova. La vicentina Marta Basso è stata nominata “CEO for One Month” da Adecco Group Italy nel 2017 ed è stata riconosciuta come uno dei migliori studenti del 2016 dal parlamento italiano. Lara Albania accompagnerà nel racconto del suo PhD in Bioscienze e Biotecnologie iniziato a Padova e completato negli Usa. Debora Oliosi, appassionata fin da piccola di programmazione, spiegherà come ha fondato e gestito aziende di comunicazione come Moca e Twissen e di come ha inventato la Tiramisù World Cup.

Al racconto delle 8 speaker si aggiungerà l’ospite speciale dell’edizione 2018 Carolina Gianardi. Di base a Roma, ha 25 anni di esperienza in realtà multinazionali e in diverse funzioni, è business angel e appassionata di tematiche legate all’empowerment femminile e Stem.

Appuntamenti al FabLab di Dueville

«Dopo la prima edizione avvenuta a marzo 2017 che ha portato il tutto esaurito al Teatro Busnelli di Dueville – dice l’ideatore Mauro Borgo – con la testimonianza di 8 donne che hanno condiviso la loro esperienza nel mondo Stem non potevamo ignorare le richieste da parte del pubblico che è accorso numeroso nell’edizione 2017. Ci sono stati molti momenti in cui il silenzio è stato l’unico compagno nell’ascolto delle esperienze delle speaker, che sono riuscite a trasmettere l’importanza di sviluppare competenze nelle discipline Stem per creare un futuro più equo per tutti».

L’ingresso a Whats Next Talk è gratuito e si concluderà con un momento di scambio e networking finale. Nella settimana che precede la conferenza, il FabLab di Dueville ospiterà nella sua sede di viale dei Martiri 11, in occasione della settimana del Rosa Digitale, una serie di incontri chiamati “Opportunità donna”.

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