"Sul filo dell'innovazione", a Padova il libro sul risveglio delle Pmi italiane

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Sarà presentato a Padova lunedì 18 dicembre alle ore 18 alle Gallerie del Museo Diocesano (Piazza Duomo 12) il libro del giornalista Domenico Lanzilotta Sul filo dell’innovazione (da poco uscito per Guerini Next), che racconta il risveglio delle piccole e medie imprese italiane.

L’incontro, intitolato “Sul filo dell’innovazione. Le Pmi e la sfida del futuro”, sarà un dialogo sul sistema delle piccole e medie imprese sotto la lente dell’innovazione, tra buone pratiche, opportunità, rischi e scenari. Con l’autore dialogheranno Alberto Baban, imprenditore per quattro anni presidente di Piccola Industria Confindustria e autore del libro “Mind the change”, e Paolo Gubitta, professore di Organizzazione aziendale all’Università di Padova. Modera il dibattito Alessandro Zuin, giornalista coordinatore editoriale di Corriere Imprese Nordest.

Il libro

Quando si pattina sul ghiaccio sottile, la salvezza sta nella velocità. La velocità di chi sa intuire il cambiamento, leggerne i fattori, elaborare una strategia per anticiparlo. Chi si ferma ha un solo destino: la lastra che si spacca, l’acqua gelida, una definitiva, glaciale immobilità.

Il libro del giornalista Domenico Lanzilotta Sul filo dell’innovazione (Guerini Next) arriva nelle librerie in settimane in cui la grande crisi sembra finalmente alle spalle, un periodo in cui il segno «più» sembra tornato stabile anche per le piccole e medie imprese italiane. Non è un caso, forse, che questo risveglio della piccola impresa italiana coincida con la chiusura di quattro intensi anni in cui Alberto Baban ha ricoperto il ruolo di presidente di Piccola Industria Confindustria.

Quattro anni che sono la storia di un percorso di continua accelerazione, con la capacità di anticipare non solo i problemi ma anche le soluzioni. Un periodo intenso, con un messaggio chiaro: nelle piccole e medie imprese italiane tutto deve cambiare perché fuori tutto è già cambiato. Innovazione, ricerca di nuovi mercati, nuovo rapporto con la formazione diventano elementi centrali in questo processo di trasformazione. Un processo che deve guardare alle Pmi innovative che hanno saputo anticipare il futuro per individuare le traiettorie migliori per rinnovare l’intero sistema.

Un solo dato, quello relativo all’export, basta a descrivere la portata della rivoluzione digitale: nel 2017 le stime dell’Osservatorio del Politecnico di Milano mostrano un trend di crescita del 24% nelle “esportazioni digitali”, cioè nelle vendite all’estero di beni attraverso canali digitali: grandi retailer online, marketplace, portali ecommerce aziendali. Un dato che triplica quello relativo alla crescita dell’export italiano e che mostra l’enorme potenzialità di un canale di vendita ancora poco utilizzato: appena il 6% delle esportazioni Made in Italy, ad oggi, passa dal digitale.

In queste pagine sarà possibile rileggere parte di questa esperienza, vissuta in un periodo di forti cambiamenti, tra le incertezze di un momento storico ed economico intenso e tante storie di crescita, anche nel nostro Paese. Il filtro dell’innovazione – lo stesso applicato da Baban alla sua presidenza – ha orientato la struttura e i contenuti del volume, che è diviso in tre parti.

La prima sezione del libro – Visioni – ricapitola i valori e gli indirizzi di fondo di questo quadriennio e del sistema delle piccole e medie imprese italiane nel suo complesso. La seconda – Strumenti – è pensata come un contributo per fotografare quattro direttrici lungo le quali le migliori aziende si stanno muovendo, raccogliendo crescita. La terza sezione – Sul territorio – propone una raccolta di esperienze che hanno caratterizzato la vita della Piccola Industria in questi quattro anni.

L’innovazione innerva la stessa modalità di fruizione del volume, arricchito da una serie di contenuti multimediali a cui si può accedere tramite la realtà aumentata, aprendo delle “finestre” nel web. In alcune pagine sono stampati dei markers: scaricando l’applicazione PopApps sul proprio smartphone e inquadrandoli si potranno sovrapporre informazioni e contenuti multimediali al mondo reale.

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