JOB&Orienta, oltre 75mila visitatori a Verona

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Si è chiusa sabato 2 dicembre con oltre 75mila visitatori l’edizione numero 27  di JOB&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, promosso da VeronaFiere e Regione del Veneto in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con l’adesione di numerose istituzioni locali e nazionali. La manifestazione ha segnato numeri importanti: 3mila visitatori in più rispetto allo scorso anno, 500 realtà partecipanti tra scuole, enti di formazione, accademie e università, istituzioni, imprese, centri per l’impiego, agenzie di servizi per il lavoro, organizzazioni di categoria e sindacali, più di 350 relatori intervenuti nei 200 appuntamenti in calendario.

Alternanza scuola lavoro, Its-Istituti tecnici superiori, sistema duale e apprendistato sono solo alcuni degli strumenti di raccordo tra istruzione e lavoro al centro del dibattito culturale plurale che ha animato il Salone. Per tre giorni, migliaia di giovani hanno potuto ascoltare le esperienze diverse raccontate dai loro coetanei, scoprire i corsi formativi più vincenti in termini di occupabilità, conoscere quali siano le figure professionali più ricercate e le competenze richieste. JOB&Orienta si è confermato ancora una volta un prezioso momento di approfondimento e informazione, anche grazie al racconto delle migliori esperienze già avviate che mettono in dialogo il mondo della scuola con quello del lavoro. Oltre ai convegni e ai dibattiti istituzionali, numerosi anche gli appuntamenti dedicati agli operatori della scuola e della formazione (con la novità assoluta, da questa edizione, di un calendario apposito di seminari formativi dedicati ai docenti) come pure le iniziative di orientamento scolastico per i ragazzi e le famiglie, e quelle di supporto e accompagnamento per i giovani in cerca di occupazione, venuti in visita al salone per conoscere i servizi, gli strumenti e le opportunità esistenti.

Chiusura in crescita per JOB&Orienta

Grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione ha espresso Maurizio Danese, presidente di Veronafiere: «Con 75mila visitatori in tre giornate, 3mila in più rispetto al 2016, anche questa 27a edizione di JOB&Orienta chiude in crescita, non solo in termini numerici, ma anche di consensi e accreditamento. Veronafiere ha sempre creduto in questa manifestazione, che non ha una vocazione business per la spa, ma un alto valore sociale ed ha il merito di riunire intorno a un progetto strategico per il futuro dei giovani e del sistema-Paese i diversi attori coinvolti nel mondo della formazione e dell’orientamento professionale».

«A JOB, quest’anno  commenta Claudio Gentili, coordinatore del comitato scientifico di JOB&Orienta – è stata evidenziata l’esigenza delle imprese e delle categorie economiche, visti i primi segnali di ripresa dalla crisi, di una maggiore attenzione all’orientamento e alla formazione professionale e tecnica di qualità. Altra nota davvero positiva di quest’edizione è la presenza di attori che nel passato non erano così numerosi: a partire dagli insegnanti, a cui quest’anno il Salone ha dedicato particolare attenzione, dalle imprese e da grandi categorie dell’industria italiana – federmeccanica, federchimica, sistema moda italia,  federalimentare – accomunate dall’esigenza di una maggior offerta formativa legata al manifatturiero di qualità e all’industria 4.0».

«È stata l’edizione più affollata della mia lunga esperienza maturata in tutti questi anni di partecipazione  aggiunge l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto Elena Donazzan –: «Delle 27 stagioni credo sia stata quella con la maggiore presenza ai convegni e con più momenti di confronto istituzionali. Grandissima la presenza molto qualificata di espositori, tra cui enti locali e di formazione. Tantissimi i giovani presenti che diversamente ad anni fa, oggi sono molto più consapevoli dell’importanza delle loro scelte, sia in ambito scolastico che lavorativo, e a JOB sono arrivati quest’anno con le idee più chiare e precise rispetto a quello che volevano cercare».

Buoni risultati per le scuole del Veneto

Tre giornate che hanno fatto emergere anche le ottime performances del sistema Veneto, rispetto all’offerta scolastica come anche ai percorsi e agli strumenti che abbattono i muri tra scuola e lavoro.

E sull’eccellenza dell’istruzione veneta evidenzia Daniela Beltrame, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto: «I dati veneti sull’alternanza sono estremamente positivi e proprio oggi abbiamo presentato anche quelli sugli Its con la promessa di un’implementazione di fondi di finanziamento da parte sia della Regione che del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Credo dunque che ci siano tutti gli elementi per dire con orgoglio che in Veneto la scuola è buona e funziona».

L’accreditamento della manifestazione è confermato anche dai numerosi ospiti che si sono alternati sul palco, tra i quali il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, i sottosegretari Luigi Bobba (Lavoro) e Gabriele Toccafondi (Istruzione), il presidente di Inapp Stefano Sacchi, il presidente Anpal Maurizio Del Conte e il vicepresidente di Confindustria, Giovanni Brugnoli.

Accanto a loro altri rappresentanti e testimoni del mondo della politica e delle istituzioni, dell’economia e della cultura. E, naturalmente, le voci dei tanti giovani protagonisti chiamati a raccontarsi: gli studenti coinvolti in esperienze di alternanza ma anche i giovani che hanno trovato occupazione grazie a un contratto di apprendistato di primo livello o una volta conclusi i percorsi Its frequentati, o ancora che hanno deciso di avviare una propria attività d’impresa, magari una startup innovativa.

JOB&Orienta tornerà nel 2018 con l’edizione numero 28, da giovedì 29 novembre a sabato 1 dicembre.

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