Ferrovia ad alta velocità, il Cipe approva il progetto Verona-Vicenza

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L’alta velocità ferroviaria fa un passo avanti in Veneto. Il Cipe, comitato interministeriale per la programmazione economica, ha approvato oggi 22 dicembre 2017 il progetto definitivo della tratta Verona-Bivio Vicenza della linea ad Alta Velocità-Alta Capacità ferroviaria Milano-Venezia. Lo fa sapere la Regione Veneto in una nota.

«Si tratta di un’opera statale di grande importanza – dice l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Elisa De Berti, presente a Roma alla riunione del comitato – che consentirà di migliorare i collegamenti in direzione est-ovest, con rilevanti benefici in termini di mobilità per i cittadini veneti. Con il via libera del luglio scorso alla tratta Brescia-Verona, e con il risultato di oggi, acquista concretezza un progetto atteso da anni dal Veneto».

Il progetto, che prevede il raddoppio dei binari da 2 a 4 in affiancamento alla linea storica, è finanziato con il contratto di programma tra Ministero e Rfi per 2 miliardi 713 milioni complessivi, di cui 984 milioni per la realizzazione del primo lotto costruttivo, i cui lavori potrebbero prendere avvio nel secondo semestre del 2018. Il tracciato si sviluppa dalla Stazione di Verona Porta Vescovo fino al Comune di Altavilla, e prevede il raddoppio della linea con il rifacimento della stazione di Lonigo e la realizzazione della nuova stazione di Montebello, in provincia di Vicenza.

Il tracciato si sviluppa nei territori dei Comuni di Verona, Belfiore, Lonigo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, San Bonifacio, San Martino Buon Albergo, Zevio, Altavilla Vicentina, Brendola, Caldiero, Arcole e Monteforte D’Alpone, in Provincia di Verona e Vicenza.

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