Formazione professionale, il piano della Regione per il 2018/19

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La formazione professionale del Veneto, frequentate da circa 20mila studenti, ha un nuovo piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2018/19. Lo ha approvato oggi la giunta regionale. «Abbiamo aggiornato il piano dell’offerta formativa degli istituti scolastici e delle scuole di formazione professionale del Veneto – dichiara l’assessore alla formazione Elena Donazzan – per venire incontro al soddisfacimento delle esigenze espresse dal territorio, dalle imprese e dagli studenti che escono dal primo ciclo d’istruzione». Di seguito le novità per ognuna delle sette province venete.

Venezia

Nella città metropolitana di Venezia l’istituto superiore “8 Marzo- Lorenz” di Mirano avrà anche l’indirizzo professionale “servizi per la sanità e l’assistenza sociale”; all’istituto superiore “Vendramin Corner” di Venezia ci sarà l’indirizzo “Industria e artigianato per il made in Italy”; l’istituto “Pacinotti” di Mestre potrà attivare l’indirizzo serale “chimica, materiali e biotecnologie” nell’articolazione dedicata alle “biotecnologie sanitarie”.

Al Cfp Don Bosco di San Donà di Piave sono riconosciute due nuove qualifiche professionali: quella per operatori d’impianti termoidraulici per il risparmio energetico e quella per riparatori di carrozzeria di veicoli a motore.

Verona

Nel Veronese L’istituto “E. Stefani – M. Bentegodi” di Isola della Scala potrà ampliare la propria offerta formativa attivando nella sede centrale il corso serale “servizi per la sanità e l’assistenza sociale”; nella sede di Caldiero, è prevista l’attivazione del corso tecnico in “produzione e trasformazione”, articolazione dell’indirizzo agrario e agroindustriale mentre il corso professionale serale in “servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” andrà ad esaurimento.

Per quanto riguarda l’istituto professionale per i servizi alberghieri “L. Carnacina” di Garda, è prevista l’attivazione dell’indirizzo serale “enogastronomia e ospitalità alberghiera” nel plesso di Bardolino. Si prevedono nuove articolazioni nell’offerta di corsi serali anche per gli istituti “Sanmicheli” di Verona (“servizi per la sanità e l’assistenza sociale”) e per il professionale “Giorgi” di Verona e Bovolone (“manutenzione e assistenza tecnica”).

Viene confermato l’indirizzo “design” per il liceo artistico “Minghetti” di Legnago e si autorizza l’Enaip di Verona ad attivare il corso per operatore ai servizi di promozione e accoglienza, nell’ambito dell’indirizzo dedicato ai servizi per il turismo.

Vicenza

Nel Vicentino l’istituto tecnico “Galilei” di Arzignano attiverà l’indirizzo turismo; l’istituto di istruzione superiore “Ceccato” di Alte di Montecchio Maggiore avvierà anche l’opzione “promozione pubblicitaria e commerciale”. Approvato anche il nuovo indirizzo “gestione delle acque e risanamento ambientale” presso l’Ipsia “Lampertico” di Vicenza.

L’Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Almerico Da Schio” di Vicenza attiverà anche un corso per prodotti dolciari artigianali e industriali. Ampliata anche l’offerta formativa del liceo artistico “Canova” sempre nel capoluogo berico che dal prossimo settembre potrà avviare l’indirizzo “arti figurative” presso la sezione carceraria e come corso serale.

Treviso

Novità per il liceo artistico “A. Veronese” di Montebelluna, in provincia di Treviso, che dal prossimo settembre offrirà anche l’indirizzo “scenografia”.

Belluno

L’Istituto professionale “Brustolon” del capoluogo bellunese si vede confermare l’opzione in “produzioni tessili sartoriali” dell’indirizzo “produzioni industriali e artigianali”. Il Centro bellunese per la formazione e sicurezza di Sedico attiverà in via sperimentale un nuovo percorso nel settore edilizia per operatori specializzati nel settore casa.

Rovigo

L’istituto superiore “De Amicis” di Rovigo, che afferisce al polo formativo del medio Polesine, potrà attivare l’indirizzo serale in amministrazione, finanza e marketing, previa disponibilità dell’organico assegnato dall’Ufficio scolastico regionale. Presso l’Enaip di Rovigo è approvato l’indirizzo estetica.

Padova

Nel Padovano, infine, per il nuovo anno scolastico è approvato nella scuola di formazione professionale “Manfredin” di Este il corso per operatore elettrico.

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