"Come vincere nel web", a Vicenza un seminario gratuito su e-commerce e marketing online

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L’e-commerce italiano nel 2017 crescerà del 16% toccando un valore di 23 miliardi di euro, secondo le stime di Netcomm. Una tendenza in grande aumento anche in Italia per un settore, quello del commercio online, in forte sviluppo, in cui ci si sta avvicinando progressivamente alle percentuali dei Paesi più avanzati in Europa.

Gli internauti europei hanno aumentato il loro comportamento di acquisto online negli ultimi anni, con un andamento piuttosto costante, similare in tutte le fasce d’età, persino negli utenti tra i 55 e i 74 anni. Una percentuale che dimostra un’ottima quantità di acquirenti sugli e-commerce anche tra la popolazione con età più elevata. Quasi il 40% ha dichiarato nei sondaggi ufficiali di aver speso da 100 a 500 euro su internet.

Un’opportunità di guadagno importante soprattutto per le Pmi, le piccole e medie imprese che dalle vendite via web possono ottenere visibilità internazionale e conquistare nuove nicchie di mercato. Ma un portale di e-commerce non si apre da un giorno all’altro, dev’essere accompagnato da scelte organizzative e un piano di marketing web. Un seminario gratuito di web marketing per le imprese si propone di aiutare a capire i primi passi per sfruttare questa opportunità: “Come Vincere nel Web” si terrà martedì 19 settembre 2017 dalle ore 14.30 a Vicenza, presso la sede di Videotecnica srl in via Zamenhof 388. Maggiori informazioni a questo link.

Tra i settori più performanti nelle vendite web in Italia figurano due settori rappresentativi del made in Italy, l’alimentare (+37% a 812 milioni) e l’arredamento-casa (+27% a 847 milioni). Ma decisamente positive sono anche le performance di elettronica (+26% a 3,7 miliardi), abbigliamento (+23% a 2,4 miliardi) ed editoria (+18% a 800 milioni). Nell’ambito dei servizi il turismo continua la sua crescita, sebbene leggermente ridotta rispetto al 2016, con un incremento del 9% a 9,4 miliardi, seguita dalle assicurazioni che crescono del 6% sfiorando 1,3 miliardi.

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