I pendolari promuovono Trenitalia: puntuali 93 treni su 100
Qualità del viaggio, 90,3%; pulizia dei treni, 79,7%; informazione a bordo, 87,6%; comfort, 82,8%. Sono i dati del gradimento del servizio regionale di Trenitalia in Veneto, rilevati da un’indagine realizzata dalla società di trasporti e presentata nella sede della giunta regionale a Palazzo Balbi. I pendolari in treno – 150mila in Veneto – sembrano promuovere il servizio più di quanto accada nel resto d’Italia, dove la media del gradimento si ferma all’81,4%, si dice soddisfatto della pulizia a bordo solo il 69,2%, dell’informazione a bordo l’80,5% e del comfort l’82,5%.
E veniamo alla puntualità: 93 treni su 100 giungono in orario, contro il 90,8% dell’Italia nel suo complesso, mentre le cancellazioni riguardano lo 0,3% dei convogli contro lo 0,8% del dato nazionale. La puntualità scende al 92,2% nella fascia mattutina, quella più utilizzata dai pendolari che si recano al lavoro o nel luogo di studio.
A confronto con il 2012, le cancellazioni in ambito regionale sono diminuite dell’82,4%, afferma la ricerca condotta da Trenitalia. Va specificato che la statistica include una tolleranza di 5 minuti di ritardo, entro la quale il convoglio viene considerato puntuale.
Ma se si considerano le cancellazioni complessive, cioè che riguardano anche treni gestiti da Rfi, quindi tratte nazionali, e cause di forza maggiore, queste rappresentano lo 0,8% dei treni nel 2017, un dato in crescita rispetto al 2016 quando erano lo 0,7%. I dati del 2017 si riferiscono al periodo dal 1 gennaio al 31 luglio.
«Abbiamo fatto dei passi da gigante – commenta il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – e la situazione che emerge da questa indagine, condotta su basi scientifiche, testimonia l’impegno concreto profuso dalla Regione del Veneto insieme a Trenitalia in questi anni, soprattutto per dare risposte al trasporto pendolare».
«Sono risultati confortanti – sottolinea l’assessore ai trasporti Elisa De Berti – ma continuiamo a lavorare affinché le percentuali di insoddisfazione diminuiscano ancora, soprattutto per quanto riguarda la puntualità dei treni. Siamo impegnati a migliorare il materiale rotabile, a rendere più sicuri e confortevoli i convogli ma anche, attraverso accordi con Rete Ferroviaria Italiana, a potenziare le infrastrutture, eliminando il maggior numero di passaggi a livello possibili, raddoppiando ed elettrificando alcune importanti linee».