Siccità: ad Altissimo e Nogarole Vicentino acqua razionata

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La crisi idrica colpisce il Veneto e in alcuni comuni si chiudono i rubinetti. Accade in provincia di Vicenza, ad Altissimo e a Nogarole Vicentino, nell’alta valle del Chiampo. Le piogge cadute domenica 6 agosto non sono state sufficienti a riempire le cisterne, e così i due comuni, d’intesa con il gestore idrico Acque del Chiampo Spa, hanno ordinato la chiusura dei rubinetti durante le ore centrali del pomeriggio e per tutta la notte.

Così Acque del Chiampo Spa comunica sul suo sito: «Nonostante gli interventi eseguiti alla rete idrica e il continuo servizio di riempimento dei serbatoi tramite autobotti, si informano i gentili clienti che la quantità d’acqua disponibile è tale da non garantire per la giornata di oggi e nei prossimi giorni il regolare servizio di acquedotto. Con l’occasione invitiamo i gentili clienti ad un uso parsimonioso ed oculato dell’acqua. Per qualsiasi ulteriore informazione invitiamo a chiamare Acque del Chiampo al numero verde 800 04 05 04».

Il razionamento è cominciato domenica 6 agosto a Nogarole Vicentino: «Acque del Chiampo avvisa che stasera, domenica 6/8, dalle ore 20.00 alle 8.00 di lunedì 7/8 sarà interrotta la fornitura di acqua per permettere alle vasche di riempirsi durante la notte». si legge sul sito del comune.

Di oggi 7 agosto l’ordinanza del sindaco di Altissimo, Liliana Teresa Monchelato, che dispone «la chiusura dell’erogazione dell’acqua fornita dell’acquedotto pubblico tutti i giorni dalle ore 14.00 alle ore 18.00 e dalle ore 20.00 alle ore 7.30, dal giorno 07 Agosto 2017 e fino alla revoca della stessa. Nelle fasce orarie di erogazione è consentito l’uso di acqua potabile per il solo utilizzo domestico (igienico-sanitario), ed è pertanto vietato l’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete pubblica per: irrigazione dei giardini, orti, ecc.; lavaggio di automezzi, strade, cortili, ecc.; riempimento di piscine».

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