Bus e treni nuovi, dallo Stato 105 milioni in 5 anni al Veneto

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Per comprare bus e treni nuovi, il Veneto potrà contare su 105,5 milioni di euro di finanziamenti da parte dello Stato nei prossimi 5 anni, dal 2017 al 2022, a patto che la Regione Veneto partecipi con un cofinanziamento per 68,2 milioni. È quanto riferisce Roger De Menech, deputato veneto del Pd, dopo un incontro con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Grazieno Delrio.

Al trasporto su gomma sono destinati 42,1 milioni per rinnovare il parco bus, ripartiti sugli esercizi finanziari dal 2015 al 2019. Altri 60 milioni sono riservati all’acquisto di nuovo materiale rotabile, treni e carrozze, per gli anni dal 2017 al 2022. A questi, si aggiungono circa 3 milioni di euro per il completamento degli interventi di messa in sicurezza delle ferrovie. Restano poi da ripartire tra le Regioni altri 45,78 milioni di euro, sempre per progetti relativi alla sicurezza delle ferrovie, con priorità per le ferrovie a binario singolo gestite con il regime del blocco telefonico.

Come concordato dalla conferenza Stato-Regioni, le risorse dello Stato prevedono la compartecipazione delle Regioni: il Veneto dovrà cofinanziare l’iniziativa aggiungendo complessivamente 68,2 milioni di euro, 28,1 per la gomma e 40,1 per i treni.

«Dopo tanti anni in cui i fondi per il materiale rotabile sono stati dirottati per coprire i costi dei contratti di servizio – afferma De Menech – ora siamo di fronte a un’inversione di tendenza decisa. Rinnovare le flotte di autobus e acquistare nuovi treni sarà possibile con finanziamenti certi e stabiliti da due provvedimenti specifici: la legge di stabilità del 2016 e la delibera del Cipe numero 54 del 2016. Sono fondi aggiuntivi rispetto a quelli per il trasporto pubblico locale, destinati alla copertura del servizio e sono utilizzabili quindi dalle Regioni solo per l’acquisto di autobus urbani ed extraurbani e di treni».

Nel corso dell’incontro, il ministro Delrio ha riferito a De Menech che, su richiesta del ministero, Rfi sta predisponendo il progetto di elettrificazione delle linee regionali ancora a trazione diesel, con risorse che dovrebbero essere stanziate dal Cipe nelle prossime settimane.

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