Mercato Circolare, da Pop Economix app e spettacolo made in Padova

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L’economia circolare diventa uno spettacolo conferenza e una app, Mercato Circolare. A lanciare il doppio progetto è l’associazione padovana Pop Economix, durante una serata in programma domenica 25 giugno 2017 alle 21 all’auditorium del Centro Antonianum, a chiusura della prima edizione dell’Elefante Festival del tempo lungo. L’appuntamento è con la prima regionale dello spettacolo teatrale “Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta” con Fabrizio Stasia, la nuova opera teatrale di Pop Economix che si muove con leggerezza a cavallo degli ultimi tre secoli per mostrare come il nostro mondo sia ormai vicino al collasso e ci sia bisogno di una nuova alleanza tra l’uomo e l’ambiente per salvarlo.

Alla fine della rappresentazione avverrà il lancio del crowdfunding Blue Revolution Tour con cui Pop Economix intende promuovere, insieme, le sue ultime realizzazioni: lo spettacolo Blue Revolution e la nuova app Mercato Circolare. Si tratta di un’applicazione gratuita e disponibile sugli store Android e Apple che mette a portata di mano i prodotti, le aziende e i servizi che limitano al massimo o recuperano scarti e rifiuti, e permette a tutti di segnalare gli indirizzi di chi sta costruendo davvero l’economia circolare.

Mercato Circolare, un’app per l’economia che non spreca

Una novità assoluta non solo in Italia: a quanto risulta, infatti, si tratta al momento dell’unica applicazione digitale disponibile sugli store dei due maggiori sistemi operativi a permettere l’incontro tra potenziali consumatori e aziende; come pure l’unica a permettere agli utenti di segnalare un prodotto, un servizio o un’azienda che viene successivamente valutato dal team di Pop Economix e inserito se le verifiche confermano la bontà della segnalazione. La app è nata tra Padova e Torino, dove ha sede The Connective, nuova agenzia che raccoglie un eccellente team di creativi, designer, sviluppatori e innovatori nel campo del digitale.

La conferenza-spettacolo Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta, nasce da un’idea di Nadia Lambiase, Paolo Piacenza e Alberto Pagliarino, (testo di Alberto Pagliarino, ricerca storica e drammaturgica di Nadia Lambiase e Paolo Piacenza). Dopo la prima assoluta a Milano ad aprile, si parte dal Veneto con Fabrizio Stasia sul palco per raccontare la lenta morte degli oceani soffocati dalla plastica, ma anche l’azione di chi ha saputo denunciare il fenomeno e di chi prova a rispondere costruendo un’economia differente, come il giovane imprenditore canadese Tom Szaky (e tanti altri in giro per il mondo) che attraverso il sogno di una produzione senza scarti e rifiuti dà corpo all’economia circolare e quindi, come diceva Antonio Genovesi, finalmente, civile.

Il 26 maggio Blue Revolution Tour è stato selezionato su 180 candidature tra i 15 progetti ammessi al sostegno del terzo bando di crowdfunding IMPATTO+ – lanciato da Banca Poplare Etica in collaborazione con Produzioni dal Basso – per progetti culturali che promuovono nuove forme di cittadinanza attiva e sostenibilità sociale e ambientale.

Per i 15 selezionati, infatti, il bando prevede che dal 16 giugno all’8 agosto è possibile il sostegno sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Quelli che arriveranno al 75% del budget richiesto riceveranno il restante 25% da Etica Sgr- grazie al Fondo per la microfinanza e il crowdfunding costituito per la scelta volontaria dei clienti di Etica Sgr di devolvere lo 0,1% del capitale sottoscritto (1 euro ogni mille). La serata del 25 giugno, dunque, oltre a chiudere una ottima prima edizione de l’Elefante, darà avvio a un nuovo progetto culturale. L’evento è gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili, si consiglia la prenotazione.

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