Siccità: Po in magra come ad agosto, falde mai così asciutte da 20 anni

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Il Veneto soffre la siccità, e dopo un inverno particolarmente secco – che ha portato con sé livelli di smog record –, la primavera 2017 si apre con numeri che allarmano gli agricoltori. «Il fiume Po è in magra come ad agosto con il livello idrometrico che al Ponte della Becca (in provincia di Pavia, ndr) che misura -2,7 metri, un metro più basso dello scorso anno» si legge in una nota diffusa da Coldiretti. Che mette in luce una situazione che è drammatica in Piemonte e in Emilia Romagna – dove il volume complessivo delle risorse idriche disponibili è ai livelli minimi dal 2010 –, ma mette in difficoltà anche la Lombardia, il Trentino Alto Adige e il Veneto.

L’Arpav e la Regione Veneto, dal canto loro, mettono l’accento sul tema delle falde acquifere: l’assenza di precipitazioni soprattutto in montagna ha determinato una crisi idrica che nelle falde «sta superando in negativo ogni record storico relativamente agli ultimi 20 anni» come è emerso durante un incontro in Regione il 4 aprile 2017. «Analizzando il periodo ottobre-marzo, c’è un deficit di 170 millimetri di precipitazioni – scrive in una nota la Regione –, a fronte dei 350 millimetri attesi, che difficilmente potrà essere recuperato, in considerazione del fatto che non c’è neve da sciogliere in montagna».

Tornando all’analisi di Coldiretti, una nota parzialmente positiva per il Veneto viene dal fronte dei laghi, con il lago di Garda che conta un livello di riempimento del 79,2%, un dato positivo rispetto agli altri grandi bacini lacustri del Nord Italia: il lago Maggiore è al 51,5%, il Lago di Iseo al 22,1% e il Lago di Como solamente al 17,1%.

Il fiume Po ha un livello idrometrico al Ponte della Becca a -2,7 metri, un metro più basso dello scorso anno. Nei mesi scorsi Coldiretti Vicenza aveva lanciato un allarme, sottolineando come nel mese di dicembre 2016 si fosse registrato un calo del 79% delle precipitazioni rispetto a un anno prima, seguita nel gennaio 2017 da una riduzione del 57%.

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