Robotica, le trevigiane Sogea e Bnp premiate al Mecspe

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Il progetto di robotizzazione di due imprese trevigiane, realizzato in una terza azienda della Marca, si aggiudica il primo Premio Innovazione Robotica organizzato da Itia Cnr – giunto alla seconda edizione – al Mecspe 2017 di Parma, la fiera dell’industria manifatturiera che ha messo al centro di questa edizione l’automazione e la robotica. Ad aggiudicarsi il riconoscimento sono Sogea, azienda Ict di Treviso, con l’ad Claudio Stecca, la Bnp di Cittadella (con esperienze castellane), con l’ad Carlo Pettenon, e la Anodica Trevigiana di Cimavilla di Codognè, con il presidente Giorgio Zanchetta, azienda manifatturiera attiva nel codesign e nella fornitura di componenti estetici per l’industria degli elettrodomestici e dell’auto.

Alla Anodica Trevigiana ha trovato applicazione il sistema Smart Manufactoring Manager (Smm), elaborato fin dal 2012 da Sogea e Bnp, che «punta a valorizzare l’interazione fra uomo e macchina per attribuire all’operatore le azioni a maggiore valore aggiunto anche creando condizioni di lavoro ergonomiche dal punto di vista fisico e cognitivo» come si legge in una nota diffusa da Unindustria Treviso. Sogea fornisce i sistemi informatici, Bnp l’organizzazione della produzione: ne nasce un sistema integrato pensato per dare soluzioni «all’impresa manifatturiera, anche di medio – piccola dimensione».

«Con Smm – dichiara Giorgio Zanchetta della Anodica Trevigiana – abbiamo potuto ridurre il numero di postazioni, abbassare ulteriormente la difettosità, certificare il processo e offrire certificare il processo, offrire un posto di lavoro attento alla salute ed alla sicurezza, ed un’interfaccia unificata e di semplice comprensione ai nostri operatori, con l’effetto di ridurre il tacktime (il tempo tra l’entrata in produzione di un pezzo e quello del pezzo successivo, ndr) in maniera significativa».

Claudio Stecca di Sogea sottolinea: «Puntiamo ad elaborare un processo fluido e ‘lean’ che sfrutti al meglio i vantaggi della digitalizzazione e della robotica per dare valore al contributo insostituibile del collaboratore. Questo consente di ridurre i costi e i tempi, con meno difetti e piena tracciabilità così da offrire qualità ai propri clienti. Un ulteriore vantaggio è nella flessibilità produttiva, per produrre anche lotti piccoli e personalizzati, uno degli asset competitivi dell’industria italiana».

Secondo Carlo Pettenon della Bnp «grande attenzione sta nei dispositivi ergonomici della postazione che pone al centro l’uomo, con possibilità di personalizzare il piano di lavoro di ciascun operatore, per altezza, luminosità, fornitura di utensili, minuteria, eccetera. Basta strisciare il proprio badge e la postazione si organizza da sola. Anche l’interfaccia touch screen è di immediata comprensione e consente di formare rapidamente ogni collaboratore alle nuove modalità di lavoro».

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