Rimorchiatori Vittoria per i sommergibili nucleari russi

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Cantiere Navale Vittoria, tra i principali costruttori italiani di imbarcazioni militari e commerciali, lancia la sua sfida al mercato internazionale dei rimorchiatori, ottenendo commesse per i governi russo e algerino per un valore complessivo di 15 milioni di euro. Per la Russia i cantieri di Adria costruiranno uno dei mezzi che verranno impiegati nelle operazioni previste per lo smantellamento dei sommergibili nucleari radiati dalla marina militare russa. In Algeria, invece, la società veneta si è aggiudicata una commessa dell’autorità portuale di Skikda per la realizzazione di un rimorchiatore portuale e costiero.

«Il mercato dei rimorchiatori rappresenta una grande sfida», commenta Luigi Duò, presidente di Cantiere Navale Vittoria. «Ci poniamo l’obiettivo di costruire imbarcazioni che possano costituire un nuovo riferimento in un mercato così competitivo come quello dei rimorchiatori. La qualità dei nostri prodotti e della nostra ingegneria ottiene un riconoscimento importante da parte di “clienti” molto esigenti e di altissima professionalità».

Il rimorchiatore russo sarà destinato a operare nelle difficili condizioni del mare di Barents con temperature che toccano i – 40 gradi e risponderà agli importanti standard di qualità e sicurezza del «Russian Flag». Il mezzo otterrà la più alta «notazione di Classe» prevista. Il rimorchiatore, lungo 32 metri circa, è progettato per poter operare in acque non artiche, avrà una capacità di tiro di oltre 60 tonnellate e raggiungerà una velocità di 12,5 nodi. Il valore della commessa è di 8 milioni di euro e la consegna è prevista nel 2018.

Il mezzo algerino svolgerà sia funzioni di traino che di spinta, avrà una lunghezza fuori tutto di 26 metri, una larghezza complessiva di 10 metri e un pescaggio di 3,80 metri per 508 tonnellate di dislocamento a pieno carico. L’imbarcazione sarà dotata di tutti i dispositivi di bordo utili alle operazioni di localizzazione, salvataggio e messa in sicurezza e disporrà di alloggi e servizi per ospitare un equipaggio di 7 persone. L’unità verrà classificata dal francese Bureau Veritas e sarà consegnata nel 2018.

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