Coworking E13: a Legnago l'ecosistema dell'innovazione trova casa

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Dove sorgeva uno zuccherificio, fonte di lavoro per decine e decine di famiglie, vive da oggi uno spazio dedicato a giovani menti che sognano un futuro da innovatori. Ha aperto ufficialmente martedì 21 febbraio Coworking E13, progetto lanciato dal Comune di Legnago con Business Angels Verona. Nella sede di via Vicentini, che sarà gestita dall’associazione di investitori veronesi, una quindicina di postazioni saranno messe a disposizione di giovani e professionisti, ma anche di aziende alla ricerca di una rete di innovazione. Un’occasione da non perdere per il Comune veronese e per tutto il comprensorio, da tempo alle prese con la crisi e alla ricerca di un nuovo modello di crescita.

Coworking E13: uno spazio d’innovazione

«Grazie a questo nuovo spazio – spiega il presidente di Business Angels Verona Valter Carturo – potrà nascere anche a Legnago una vera e propria filiera dell’innovazione, un luogo accogliente per definizione dove lasciar spazio al confronto tra manager, liberi professionisti, studenti, imprese, startup, ricercatori». E le idee sono già chiare: «Abbiamo in mente – continua Carturo – un network di partner industriali  della meccatronica, dell’agrifood e della logistica, offrendo strutture, servizi, consulenze e possibilità di accesso ai fondi. Verranno anche organizzati corsi di coaching professionale e formazione introduttiva alle nuove start up».

Oltre 150 le persone presenti all’inaugurazione dello spazio Coworking E13, segno del vivo interesse del territorio per una iniziativa letta come una grande occasione di sviluppo e di crescita. Tra gli ospiti intervenuti nel corso del pomeriggio, il sindaco di Legnago Clara Scapin, l’assessore alle Attività economiche Tommaso CasariBruno Giordano, delegato di Confidustria Verona per l’Innovazione, Federico Furlani, rappresentante di Confindustria per la Pianura Veronese, ma anche esperti del settore, come il professor Piero Formica, editorialista del Corriere della Sera, e il responsabile Nordest per l’innovazione di Intesa San Paolo, Marco Gratta.

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