Rete Veneta ha acquisito Antennatre. Scongiurato il fallimento

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L’acquisizione è cosa fatta: Rete Veneta si è “mangiata” Antennatre, salvando l’ex rete televisiva concorrente dal fallimento. Dopo la vittoria della gara svoltasi il 30 novembre, dove la società Teleradio Diffusione srl riconducibile a Filippo Iannacopulos e editrice di Rete Veneta è stata l’unica a presentarsi, in queste ore arriva l’ufficialità dell’operazione avvenuta. La fase più acuta della crisi era cominciata nell’aprile 2016 quando il vecchio proprietario Thomas Panto aveva annunciato l’intenzione di cedere i telegiornali con la formula dell’affitto di ramo d’azienda alla società Eu Regional Media, ma l’accordo era poi sfumato e si era arrivati alla richiesta di concordato preventivo e il 24 ottobre la televisione era passata nelle mani del curatore fallimentare.

«Dopo anni di crisi e il fallimento in continuità che scadeva il prossimo 31 dicembre, finalmente una buona notizia a seguito di una complessa procedura e lunghe trattative tra le parti. Nasce così il più grande gruppo televisivo privato del Nord Est all’interno di un progetto editoriale che si pone l’obiettivo di rilanciare il settore puntando sull’informazione territoriale» è il commento soddisfatto del Sindacato giornalisti Veneto e del Sindacato lavoratori comunicazione Cgil di Treviso. Con l’acquisizione sono stati salvati 36 posti di lavoro, tra giornalisti e tecnici, sui 54 totali che facevano parte dell’organico della rete televisiva di San Biagio di Callalta (Treviso). La storica emittente trevigiana potrà continuare a trasmettere.

«Un doveroso ringraziamento va ai lavoratori, al cdr e alla rsu – affermano i due sindacati in una nota congiunta –, che con grande sacrificio non si sono mai sottratti alle loro responsabilità, garantendo ogni giorno le loro prestazioni nonostante nell’ultimo anno abbiano ricevuto solo tre stipendi. Senza dimenticare la collega giornalista che con coraggio si è assunta l’onere di dirigere le testate giornalistiche in questa complicatissima fase di transizione». Il riferimento è alla giornalista Tiziana Bolognani, direttore responsabile dei telegiornali di Antennatre.

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