Erasmus+, premiate quattro scuole venete per un progetto del Cpv

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Quattro scuole venete sono state premiate dall’agenzia nazionale per il programma europeo Erasmus+ con il riconoscimento “Erasmus+ VET Mobility Charter”. Il riconoscimento è andato a un consorzio per la mobilità degli studenti all’estero formato da tre istituti superiori vicentini, il Fusinieri, il Rossi e il Ceccato, e dal padovano IIT Severi. Il consorzio è coordinato dalla Fondazione Centro Produttività Veneto, il cui direttore Antonio Girardi ha ritirato il premio nei giorni scorsi a Roma.

Nelle motivazioni del premio si legge in particolare che “si riconosce la capacità di gestire progetti di elevata qualità, l’impegno pluriennale nel miglioramento continuo dei progetti di mobilità e più in generale viene premiato l’impegno nel raggiungere livelli sempre più elevati di internazionalizzazione nell’ambito del programma Erasmus+”. Al di là del valore simbolico, il premio porterà anche vantaggi concreti in quanto consentirà al Centro Produttività Veneto e alle scuole partner una corsia preferenziale in futuro per la richiesta dei finanziamenti comunitari, sotto forma di una semplificazione delle procedure.

Dal 2004 ad al 2016, il Cpv ha coordinato esperienze di stage all’estero per 1.722 alunni delle e circa 250 giovani laureati, senza dimenticare i 330 docenti coinvolti in qualità di accompagnatori. Nel 2017, sempre tramite la struttura vicentina, partiranno per tirocini all’estero altri 270 studenti.

«Questo riconoscimento – sottolinea Antonio Girardi – attesta l’impegno e l’esperienza sviluppati nel corso degli anni nell’ambito della mobilità degli studenti all’estero, un settore che per noi continuerà a essere strategico anche in futuro e nel quale possiamo contare su un numero significativo di scuole in tutto il Veneto con cui collaboriamo stabilmente e su una solida rete di partner all’estero».

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