Camposampierese, le categorie scrivono un decalogo per il rilancio

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Un “decalogo per il rilancio”, idee per lo sviluppo che vanno dalle infrastrutture al credito, dalla semplificazione amministrativa all’attrazione di investimenti. A elaborarlo è il Coordinamento delle categorie economiche del Camposampierese, formato da Confindustria, Ascom, Cia, Cna, Coldiretti, Confcooperative, Confesercenti e Upa, che sarà presentato martedì 6 dicembre 2016 alle ore 17.30, nell’Auditorium dei Santuari Antoniani di Camposampiero (in via S. Antonio, 2).

Ad introdurre i lavori e illustrare nel dettaglio il documento sarà Gianni Marcato, portavoce del Coordinamento, affiancato dai rappresentanti di tutte le associazioni di categoria. La giornata sarà un momento di confronto e approfondimento, per fare il punto sulle principali esigenze del territorio e le proposte per lo sviluppo.

Il documento sarà poi sottoposto all’attenzione degli attori locali, istituzioni ed enti locali, banche, scuole, forze dell’ordine, parrocchie, per approfondire le criticità e le opportunità di un territorio che rappresenta un’area di 11 comuni con un bacino di 118mila abitanti, in cui operano oltre 13.100 imprese di tutti i settori, con oltre 43.100 addetti, il 13,9% del totale provinciale.

«In una competizione globale che richiede anche ai sistemi locali attrattività e velocità di risposta – sottolinea Marcato – riteniamo ineludibile un confronto aperto con le istituzioni e i soggetti locali per affrontare i cambiamenti necessari e delineare un percorso di crescita economica e sociale. Intendiamo porre all’attenzione di tutti gli interlocutori le esigenze a nostro avviso strategiche per rendere quest’area sempre più attrattiva, e alimentare così la vivacità imprenditoriale e la capacità di fare innovazione del nostro tessuto produttivo».

Foto: Gianni Marcato © F.TANEL/D-DAY

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