Banca Ifis acquista 54,4 mln di crediti deteriorati del settore energia

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Banca Ifis mette a segno un altro acquisto di Non-Performing loans, crediti difficilmente esigibili, a pochi giorni dalla conclusione dell’anno. L’istituto di credito veneziano ha concluso il 19 dicembre 2016 l’acquisto di un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da contratti di fornitura a persone fisiche e piccole imprese per un valore nominale di circa 54,4 milioni di euro, corrispondenti a più di 45mila posizioni. Il portafoglio è stato ceduto a Banca Ifis da una delle principali società energetiche in Italia.

«Siamo soddisfatti di aver completato quest’operazione – dichiara Andrea Clamer, responsabile dell’Area Npl di Banca Ifis – che segna l’ingresso della Banca nel mercato del credito Non Performing da utilities. Si tratta di un settore che abbiamo osservato a lungo e rispetto al quale abbiamo recentemente implementato alcune novità operative di gestione. Il settore utilities potrà infatti contribuire allo sviluppo del più ampio progetto Banca in ambito NPL, accelerando le curve medie di incasso del portafoglio».

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