Porto Marghera, la Regione al governo: "Servono 280 milioni"

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Servono 280 milioni di euro per completare i lavori di marginamento delle sponde dei canali a Porto Marghera, con sistemi di drenaggio dei suoli delle macro isole che compongono l’area industriale in laguna, in modo da creare una barriera antierosione dei suoli inquinati ed anti infiltrazione di acque inquinate. Una “muraglia” che è precondizione necessaria per far avanzare le bonifiche dell’area industriale, e dunque anche per qualsiasi futura riconversione del sito fortemente inquinato.

È stato l’assessore all’economia della Regione Veneto, Roberto Marcato, a ribadire la richiesta al governo di finanziare le opere, durante il convegno su Porto Marghera organizzato dalla Cisl. «Per fare le cose seriamente – ha detto – deve esserci una precisa volontà del governo ad intervenire economicamente per quest’area, strategica non solo per il Veneto ma per tutto il Paese. Se la volontà c’è le risorse si trovano, come dimostra il patto per la Campania tanto decantato in questi giorni dal presidente De Luca. Gli interventi per Porto Marghera potrebbero ad esempio essere opportunamente inseriti in un ‘Patto per il Veneto’».

Marginamento a Porto Marghera

Marginamento a Porto Marghera

È urgente «il reperimento di risorse per i 280 milioni necessari per completare i marginamenti: condizione imprescindibile per sistemare l’area e procedere con le bonifiche» ha detto Marcato. Per concludere che «senza risposte dal governo non è pensabile di poter trovare una soluzione per quest’area, che deve tornare ad essere un traino per la nostra economi, dando anche le tanto attese risposte in termini di occupazione».

Come aveva concluso la Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, nella sua relazione sullo stato di avanzamento lavori della bonifica del Sito di Interesse Nazionale di Venezia – Porto Marghera, sono stati realizzati 40 chilometri lineari per il marginamento di Porto Marghera, per un costo di 780 milioni già spesi dallo Stato. Ne mancano 3,5, pari al 6% del totale. Ma in termini di costo, questa parte mancante rappresenta il 30% del costo tale dell’opera.

Ti potrebbe interessare