Mercati e direttiva Bolkenstein, convegno il 4 novembre a Vicenza

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Il recepimento della direttiva Bolkestein cambia le regole anche per i mercati delle città venete. Per chiarire la nuova situazione la Fiva-Confcommercio organizza un convegno, al quale parteciperanno oltre il 90% dei comuni vicentini sede di mercati settimanali, il 4 novembre 2016. L’incontro dal titolo “Le concessioni per il commercio su area pubblica” si terrà nella sede della Confcommercio provinciale di via Faccio 38 a Vicenza a partire dalle 9.30.

È iniziato il conto alla rovescia per la pubblicazione da parte delle Amministrazioni Comunali dei bandi di selezione dei posteggi su aree pubbliche, che a partire da gennaio 2017 saranno emessi in base alle norme di recepimento della così detta direttiva Bolkestein. Il cambiamento avrà un immediato riflesso nella vita dei tanti consumatori che frequentano gli oltre 60 mercati settimanali del Vicentino, che salgono ad oltre 80 se si conteggiano le fiere.

Il convegno mira a fornire agli uffici comunali indicazioni precise e consigli pratici sul quadro normativo di riferimento, anche alla luce delle deliberazioni della giunta regionale del 10 ottobre 2016. Oltre il 90% dei comuni sede di mercati settimanali ha risposto all’invito dell’associazione di categoria.

Dopo il saluto di Ernesto Boschiero, direttore della Confcommercio di Vicenza, ad aprire i lavori sarà Armando Zelli, segretario nazionale di Fiva-Confcommercio, che approfondirà alcuni aspetti applicativi e procedurali della nuova disciplina. L’approfondimento sui provvedimenti della Regione Veneto sarà curato da Giorgia Vidotti, direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi della Regione Veneto, mentre Lara Fabris, responsabile dell’Ufficio Mercati della Regione, entrerà nello specifico argomento della stesura dei bandi da parte dei comuni.

Uno degli aspetti più complessi della normativa riguarda l’assegnazione del punteggio che dà diritto ai posteggi nei mercati e che deve rispettare prima di tutto il criterio di anzianità d’impresa. Un requisito, questo, sul quale va fatta completa chiarezza fin dalla stesura dei singoli bandi. Da qui la scelta di Confcommercio Vicenza di offrire, al personale dei vari uffici comunali che si occupano della normativa, l’opportunità di un puntuale aggiornamento, con la possibilità di un confronto diretto con i responsabili della Regione Veneto.

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