Innovazione, a Padova i Tavoli della ragione il 30 settembre

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

A Padova arrivano il 30 settembre 2016 i Tavoli della ragione: un nuovo format di discussione pubblica sperimentato dall’inserto Nòva24 del Sole 24 Ore e dall”Università di Padova, che in giugno aveva lanciato una call finalizzata a ricevere proposte di discussione. L’appuntamento è al Palazzo della Ragione con 30 tavoli di discussione su altrettanti temi, ognuno dei quali ospiterà dieci partecipanti, tra cui un esperto del tema trattato e un giornalista con l’incarico di “rapporteur”, per discutere su un argomento specifico per 50 minuti. Fra gli ospiti annunciati ci saranno la sottosegretaria al ministero dell’Ambiente Barbara Degani, il presidente di Bonifiche ferraresi Federico Vecchioni, il fondatore di Cuamm Don Dante, la direttrice scientifica di Telethon Francesca Pasinelli, l’ad di Ovs Stefano Beraldo, il parlamentare Stefano Quintarelli, il fondatore di H-Art Riccardo Donadon e il designer Daniele Lago.

L’iniziativa si inserisce nel contesto degli Open Innovation Days, che si terranno a Padova il 30 settembre e il 1° di ottobre. I Tavoli della ragione hanno preso forma su una piattaforma online (http://www.mediacivici.it) dove gli argomenti saranno introdotti. Il sistema, già utilizzato per le consultazioni sulle riforme costituzionali e dalla Camera dei Deputati, permetterà a cittadini, studenti, esperti e scienziati di condividere punti di vista e materiali a monte dell’evento, iniziando così la discussione in rete.

Questi i temi attorno a cui ci si confronterà in un clima costruttivo con l’obiettivo di raggiungere, dopo il confronto fra esperti e cittadini, alcuni proposte concrete: Il futuro dell’Università; Le sfide della città italiana; Industria 4.0; Economia circolare; Green energy; Fare startup in Italia; Diritti, informazione e media; Adattamento climatico e policy; Scienza e società e Science based policy.

I temi però non si esauriscono qui: la lista completa sarà il frutto della scelta del comitato organizzatore degli Open Innovation Days e delle proposte che arriveranno dagli studenti padovani di fare delle proposte indicando un tema, un esperto di riferimento e promuovendo le registrazioni all’incontro. I temi individuati per i tavoli incrociano le tre grandi aree degli Open Innovation Days 2016: cambiamento climatico, biomedicina e media civici. Ognuno di questi filoni avrà almeno tre tavoli di discussione.

Coloro che vorranno essere presenti a Padova dovranno confermare la propria presenza per aiutare gli organizzatori a gestire la sala. Le regole sono semplici ma chiare: chi si siede a uno dei Tavoli della Ragione, sottoscrive l’impegno ad arrivare a una conclusione condivisa con gli altri partecipanti.

Ti potrebbe interessare