Samurai manager, i segreti Kaizen di Pierluigi Tosato

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«Nella mia esperienza di manager ho potuto constatare che le persone hanno infinite possibilità di miglioramento e tutte le potenzialità per raggiungere qualsiasi risultato, a patto che riescano a liberarsi dai condizionamenti e le sovrastrutture che albergano nelle loro menti». Questo è, per  Pierluigi Tosato, il punto da cui partire per intraprendere qualunque progetto. E anche la riflessione che dà il via a Samurai manager. La montagna inaccessibile (Guerini Next, Milano 2016), un libro che racconta la sua esperienza imprenditoriale ma anche un percorso di vita, attraverso le scelte più significative che l’hanno segnata.

In queste pagine si descrive quello che è uno dei più noti metodi di gestione delle organizzazioni e delle aziende, il Kaizen – che, come scrive Tosato, è un termine «formato dai due vocaboli giapponesi Kai (cambiamento, miglioramento) e Zen (buono, migliore) e rimanda al concetto del “cambiare in meglio” o “miglioramento continuo”». Da Nietzsche a Dante, da Bulgakov a Platone, da Dostoevskij a García Márquez, da Kant a Omero: sono tanti  e diversissimi i “classici” che Tosato porta come esempi per accompagnare la sua filosofia.

L’approccio Kaizen a servizio del samurai manager

Il Kaizen – su ispirazione del fondatore Masaaki Imai – si basa sulla razionalizzazione del lavoro, per eliminare gli sprechi. Seguendo questo approccio diverse aziende mediocri si sono trasformate in casi di successo ora famosi in tutto il mondo.  Ma Kaizen è anche uno stile di vita, che coinvolge tutta la persona, a partire dal capo. Il manager deve quindi puntare alla perfezione, dell’azienda e dei suoi dipendenti. Questa convinzione, scrive Tosato, è «figlia del Bushido o “via del guerriero”, il codice di condotta dei Samurai, la casta guerriera del Giappone, che ricorda il concetto europeo di cavalleria e quello romano di mos maiorum». L’obiettivo? Creare una dream company, quella in cui si sviluppa un lovemark,«qualcosa che tutti vogliono avere e toccare, per i sentimenti di intimità, sensualità e mistero che provoca». Come scriveva Oscar Wilde, «lo scopo della vita è lo sviluppo di noi stessi, la perfetta realizzazione della nostra natura: è per questo che noi esistiamo».

Pierluigi Tosato (1963), imprenditore veronese, si è laureato in Ingegneria e ha conseguito un Master in Business Administration. Amministratore delegato di alcune multinazionali nel settore industriale quali Interpump Cleaning e Global Garden Products, è arrivato a guidare Acqua Minerale San Benedetto e Bolton Alimentari. Guerini Next è una giovane realtà imprenditoriale nel mondo dell’editoria, nata nel dicembre 2013. Il suo obiettivo è rafforzare le tradizionali aree di interesse e sviluppare una nuova proposta in diversi formati e con strumenti adatti alle esigenze di ogni categoria di professionisti.

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