Parco Colli Euganei, forestali senza stipendio da aprile

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Gli operai forestali del Parco Colli Euganei sono senza stipendio da aprile. Maggio, giugno e luglio, secondo la denuncia di Flai Cgil e Fai Cisl (datata 3 agosto 2016), devono ancora essere versati ai lavoratori. «Ad oggi infatti gli operai stagionali boschivi hanno ricevuto solo lo stipendio di aprile – denunciano i sindacati –, relativo tra l’altro a soli 8 giorni di effettivo lavoro, poiché i contratti sono partiti il 19 del mese; per tutti gli operai fissi e stagionali gli stipendi di maggio, giugno e luglio, vista l’assenza di una direzione del Parco e la scarsità di risorse a disposizione, non è dato sapere quando verranno pagati».

Mentre per la squadra faunistica i lavori sono iniziati a febbraio 2016, per i forestali boschivi i cantieri sono partiti a metà aprile. In questi mesi intanto il parco regionale dei Colli Euganei vive una stagione di incertezza: prima la fine della presidenza di Luca Callegaro, sindaco di Arquà Petrarca, in seguito alla delibera della Regione Veneto del 17 maggio che ha tolto ai sindaci la governance dell’ente Parco Colli. La Regione ha poi nominato il commissario Maurizio Dissegna, dirigente regionale. Quest’ultimo si è dimesso il 29 luglio, dopo appena tre mesi dalla nomina. Nel frattempo «la nuova nomina del Direttore della Sezione regionale parchi le cui deleghe operative però non sono ancora note, hanno contribuito ad alimentare le incertezze sul futuro del Parco» denunciano Flai Cgil e Fai Cisl.

«È assolutamente necessaria – dichiarano Andrea Gambillara, segretario generale Flai Cgil Padova, e Andrea Padoan, della segreteria Fai Cisl Padova e Rovigo – l’approvazione urgente da parte della giunta regionale della delibera di nomina del nuovo commissario. Senza un governo operativo del Parco la situazione degli operai non si sbloccherà. Non si può continuare a lasciare i lavoratori senza le risorse fondamentali per vivere».

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