Condividere moltiplica le occasioni: la storia di MeLa Media Lab e Alf

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C’è chi pensa che le idee e i rapporti crescano meglio se tenuti riparati dagli sguardi e orecchie altrui, difesi da muri di esclusività. E chi invece punta su condivisione e scambio come benzina per far girare il motore dell’economia. La storia di MeLa Media Lab, di Alf e di Arredo Design appartiene a questa seconda categoria. È l’estate 2014 quando Luciano Comacchio, cofondatore di MeLa, un laboratorio di ricerca e sperimentazione nel campo delle interfacce tecnologiche nato in seno allo Iuav di Venezia fondato da Comacchio e da Malvina Borgherini, presenta l’applicazione sviluppata per la visualizzazione 3D dei prodotti Alf Da Frè. L’occasione è il tradizionale incontro annuale con i fornitori e i partner che Alf, azienda di mobili del Trevigiano, organizza nella sua sede di Cordignano.

Una presentazione che è ascoltata con molta attenzione da Paolo Carli, titolare dell’azienda Il tranciato, che lavora il legno in provincia di Treviso, e dal figlio Andrea, titolare di Arredo Design. Ne nascono una serie di incontri che sfociano in un progetto di ricerca per lo sviluppo di un’applicazione multipiattaforma che permettesse la configurazione 3D in tempo reale dei prodotti venduti da Arredo Design nell’e-commerce aziendale. «L’applicazione ha riscosso un grande successo tra gli utenti, utilizzabile sia sul web che sui dispositivi mobili, tant’è che il progetto continuerà con l’inserimento di altri prodotti configurabili» spiega Luciano Comacchio. La app realizzata dall’architetto Stefano Benfatto (responsabile tecnico del MeLa Media Lab) permette di “montare” un divano sul sito, scegliendo colori e materiali, forme e misure.

«Dopo l’evento Alf del 2014 altre aziende mi hanno contattato per incontrarci e ragionare su dei possibili progetti di ricerca, grazie alla condivisione dei contatti da parte di Roberto Trevisan, supply manager di Alf Uno – racconta ancora Comacchio –. Roberto in quell’occasione ribadì come l’intento di Alf fosse proprio quello di “fare rete” e condividere risorse e persone attraverso questi eventi di apertura e confronto organizzati in azienda. Con queste aziende non abbiamo sviluppato dei progetti concreti ma è stata comunque un’ottima occasione di confronto per il nostro laboratorio di ricerca».

Anche quest’anno, 2016, MeLa non ha mancato l’appuntamento fisso, e alla conferenza “Alf Da Frè e i suoi fornitori, la fabbrica delle idee” Comacchio ha portato il lavori dei ragazzi del master in Interactive Media for Interior Design, che mira a formare giovani da inserire nel mondo della progettazione e comunicazione d’interni e dei prodotti di arredo. «I progetti sviluppati dai ragazzi per Alf Da Frè, partner del master – conclude Comacchio –, sono stati molto apprezzati dall’azienda e hanno colpito molto il pubblico dei presenti in sala. Anche in questa occasione ho ricevuto la richiesta da parte di altre due aziende molto interessate alle nostre attività di ricerca e formazione».

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