Bollette pazze, sportelli di conciliazione Corecom in ogni città

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Uno sportello in ogni capoluogo di provincia del Veneto per la conciliazione nei casi di “bollette pazze” e controversie fra utenti e gestori delle telecomunicazioni. Lo aprirà il Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni, organo dell’Agcom presso il Consiglio regionale del Veneto) secondo un protocollo d’intesa approvato dalla giunta regionale. Sarà così esteso a tutti gli uffici per le relazioni con il pubblico della Regione una sperimentazione di decentramento e di mediazione stragiudiziale già avviato nel 2012 a Treviso, Padova, Belluno e Vicenza, e poi estesa a Verona. Resterà esclusa Venezia, dove i cittadini potranno rivolgersi direttamente alla sede Corecom di via Poerio a Mestre.

Dove trovare gli sportelli bollette pazze del Corecom

Ecco dove si trovano gli Urp della Regione Veneto: a Belluno in via Caffi 33, a Padova in Passaggio Gaudenzio 1, a Rovigo in viale della Pace 1/d, a Treviso in viale De Gasperi 1 al piano terra, a Verona in via delle Franceschine 10 al primo piano, a Vicenza in contra’ Mure S. Rocco 51.

Sono migliaia ogni anno le istanze di conciliazione che pervengono al Comitato regionale per le comunicazioni: su delega dell’Agcom (l’Authority per le comunicazioni), il Corecom del Veneto offre un servizio di istruttoria e di mediazione per ‘bollette pazze’, servizi telefonici addebitati senza richiesta, carte dei servizi non rispettate, prestazioni di bandi larga insoddisfacenti, canoni e contratti pay-tv che non si riescono a rescindere. Nei casi più complessi è possibile ricorrere in seconda istanza alla struttura centrale dell’Agcom, a Napoli.

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