Bar No Slot, tre appuntamenti a Bassano, Thiene e Vicenza

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“Non stare al gioco – punta sull’aperitivo”. Questo è lo slogan con cui Fim Cisl Vicenza ha deciso di fare sensibilizzazione contro la dipendenza dal gioco d’azzardo: venerdì 8 luglio alle 18 sono organizzati contemporaneamente tre eventi in tre locali della provincia che hanno deciso di rinunciare alle slot machine. Il gioco d’azzardo è un fenomeno sempre più diffuso anche nel Vicentino e distrugge la vita di molte persone, soprattutto lavoratori e pensionati. Un impatto devastante che va frenato ad ogni costo: le cosiddette “nuove povertà” colpiscono l’intero tessuto sociale, con famiglie lacerate da un lato, dall’altro organizzazioni criminali pronte a sfruttare il business. A partire dai propri delegati delle rappresentanze sindacali unitarie all’interno delle aziende del territorio, Fim Cisl Vicenza promuove venerdì 8 luglio una serata dedicata alla socialità.

L’appuntamento, dalle ore 18, è in tre bar “no slot” della provincia per un aperitivo. I locali sono il “Greppia” di Vicenza (via C. Glofini, 32), il “Confine Cafè” di Thiene (viale Europa, 74) e il “News Cafè” di Bassano del Grappa (via S. D’Acquisto, 15). Fim Cisl Vicenza ha voluto sostenere la loro scelta, etica e professionale, di non installare slot machine.

No Slot, contro chi sfrutta i “malati di gioco”

«Sono molti i lavoratori malati di gioco, alcuni di loro rischiano anche il posto di lavoro, se già non lo hanno perso, con costi sociali che promettono di alzarsi, si pensi alla cura dei giocatori “dipendenti” – afferma Stefano Chemello, segretario generale provinciale di Fim Cisl Vicenza –. Come sindacato siamo dunque chiamati a fare la nostra parte. La nostra è una battaglia contro l’azzardo che mira, a partire dalle nostre fabbriche, a sensibilizzare i lavoratori, e a promuovere, tramite loro, comportamenti di consumo critico e responsabile per premiare i locali che hanno deciso di fare della propria professionalità l’arma vincente contro le slot, scegliendo l’etica invece dei facili guadagni».

Senza un aiuto da parte dello Stato la lotta al gioco d’azzardo è però troppo debole. L’iniziativa di Fim Cisl Vicenza si inserisce nell’ambito della campagna lanciata nei mesi scorsi dal movimento “Slot Mob”, cui aderisce anche Fim Cisl nazionale: cittadini e associazioni insieme chiedono con forza alla politica di intervenire con provvedimenti incisivi per regolare il gioco d’azzardo e, al contempo, di promuovere e valorizzare chi cerca di contrastare la ludopatia. L’impegno dei metalmeccanici di Cisl rafforza iniziative già in atto sul territorio. E contro le slot machine le amministrazioni di Vicenza, Thiene e Bassano sono impegnate da tempo: dallo scorso anno, infatti, aderiscono (insieme a Schio e Lonigo) alla “task force” dei sindaci “no slot”.

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