Pmi Veneto, leader nella redditività

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Il primo Rapporto Pmi Centro-Nord, curato da Confindustria e Cerved, dà il polso di tessuto di piccole e medie imprese del Nordest che con fatica riprende a guardare avanti. L’emorragia di imprese chiuse si è arrestata: 8mila Pmi perdute nel Cento-Nord tra il 2007 e il 2013, ma dal 2014 c’è stata un’inversione di tendenza con il numero di imprese medio piccole che torna a crescere del 3,1% nel Nordovest e dell’1,4% nel Nordest. Anche se i numeri pre-crisi restano lontani.

Il Veneto spicca per la redditività delle Pmi nel 2014: è la regione dove il Roe (ritorno dell’investimento) è più elevato: in Veneto il tasso di redditività si attesta al 9,2%, seguito da Liguria (9%) e Lombardia (8,6%).

Fonte: Rapporto Pmi Centro-Nord 2016, Confindustria e Cerved

Fonte: Rapporto Pmi Centro-Nord 2016, Confindustria e Cerved

Nordest leader per gli investimenti delle Pmi

Con il miglioramento delle prospettive economiche tornano a crescere gli investimenti delle Pmi in tutte le macro-aree (cresce, infatti, di 1,2 punti percentuali su base nazionale il rapporto tra investimenti lordi e immobilizzazioni tra il 2013 e il 2014), anche se il livello resta al di sotto dei valori pre-crisi. Nel dettaglio, il Nordest nel 2014 vede un andamento positivo degli investimenti materiali lordi delle Pmi che, in rapporto alle immobilizzazioni lorde, si attestano al 6,9%, meglio del Nordovest (6,3%) e del Centro (6,4%). Fra le regioni, il Trentino Alto Adige ha la performance migliore (8,3%), seguito da Veneto e Friuli Venezia Giulia appaiati al 6,8%.

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Fonte: Rapporto Pmi Centro-Nord 2016, Confindustria e Cerved

I fatturati meglio a Nordest

La crisi ha avuto impatti pesanti anche sui conti economici delle Pmi sopravvissute. Il fatturato delle Pmi italiane fa registrare, infatti, tra il 2007 e il 2014, cali del -4,2% su base nazionale, con una contrazione più marcata nel Nordovest (-7,0%) e al Centro (-5,1%), e più contenuta nel Nordest (-2,6%). Nonostante la crisi, i costi del lavoro per addetto sono cresciuti con incrementi medi tra il 13 e il 16% tra 2007 e 2014, evidenziando una dinamica del tutto scollegata a quella della produttività, che è invece rimasta ferma ai livelli pre-crisi.

Ne sono derivate conseguenze molto pesanti sulla redditività lorda delle PMI: rispetto al 2007, il Mol è calato di 1/4 nel Nord-Est, del 31% nel Nord Ovest e di oltre il 40% al Centro. Le inversioni di tendenza datano anche qui 2014: la crescita del fatturato è più elevata nel Nordest (+2,2%), più contenuta nel Nordovest (+1,2%) e al Centro (+1%). Crescono anche valore aggiunto e margini: l’incremento è più marcato nel Nordest, con il Mol che aumenta del +5,9% (+3,5% nel Nordovest, +3,6% nel Centro).

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Fonte: Rapporto Pmi Centro-Nord 2016, Confindustria e Cerved

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