Fondazione teatro comunale di Vicenza, Ditri nuovo presidente

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È un volto noto in città il nuovo presidente della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza: Roberto Ditri, già presidente della Fiera di Vicenza dal 2010 a fine 2012, già vicepresidente di Confindustria Vicenza dal 2008 al 2012 durante il mandato di Roberto Zuccato, è stato nominato oggi 30 maggio 2016 dall’assemblea dei soci, e succede a Flavio Albanese che ha guidato per due mandati la fondazione che dal 2007 ha ingestione il teatro di viale Mazzini. Il suo mandato durerà tre anni, fino al 2019.

Rinnovato in parte anche il consiglio di amministrazione – che passa da 6 a 5 membri come da nuova normativa – e che vede una new entry, l’imprenditore Giovanni Bonotto, direttore creativo della Bonotto spa di Molvena con il pallino dell’arte contemporanea – passione di famiglia, come l’azienda – e ideatore con il fratello Lorenzo del concetto di “Fabbrica lenta”. Sono stati confermati invece nel cda il vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci (per il Comune di Vicenza) e Carlo Buzio (indicato dalla Banca Popolare di Vicenza), mentre la Regione si riserva di nominare a breve il suo consigliere nell’ente.

Ente che si trova ad affrontare anni non facili dopo i rivolgimenti del 2015. Da una parte infatti la decisione di Confindustria Vicenza, uno dei quattro soci fondatori, di uscire dalla Fondazione, nel marzo 2015. Dall’altra la crisi che ha travolto la Banca Popolare di Vicenza, altro socio fondatore, crisi che presumibilmente si rifletterà negativamente anche sui bilanci dell’ente. Restano in campo Comune e Regione.

Il cda ha ringraziato il presidente uscente Flavio Albanese «che ha saputo imprimere una svolta decisiva nello sviluppo della Fondazione come interlocutore culturale, sociale ed economico della città e del territorio, ed ha creato una macchina organizzativa di riconosciuta efficienza» si legge in una nota della Fondazione Tcvi, che rimarca anche i «bilanci costantemente positivi nonostante il momento storico, certamente non dei più favorevoli».

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