Startup, Quokky faccia a faccia con Tim Cook

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C’è anche una startup friuliana tra le cinque che hanno avuto l’opportunità di incontrare Tim Cook. Il ceo di Apple è arrivato a Roma per annunciare l’apertura di un centro per lo sviluppo di App Ios: un centro che dovrebbe creare a Napoli fino a 600 posti di lavoro. Posizioni altamente qualificate, per sviluppatori, che danno speranza al Sud. E a Palazzo Chigi Tim Cook ha incontrato anche cinque startup italiane che si sono fatte notare per il mondo per le proprie app. Giusto 5 minuti, un minuto a testa per Musement, Doveconviene, Qurami, Ganiza e Quokki. Basta e avanza se davanti hai il Ceo di Apple.

Tra loro anche Filippo Veronese, 32 anni ceo di Quokky, startup friulana che ha sviluppato un sistema di archiviazione documentale.  Come funziona Quokky? L’utente scatta la foto del documento e archiviar in modo automatico bollette, fatture, scontrini creando uno scadenziario online che tiene memoria di tutte le date in cui devono essere effettuati i pagamenti. Veronese, che ha inventato Quokky da studente all’Università di Udine insieme a Marco Zingarelli e Luciano Bandolin, ha avuto la possibilità di mostrare personalmente il funzionamento della sua app a Cook e a Paolo Barberis, consigliere di Renzi per l’innovazione. Un’occasione unica che potrebbe far decollare un’azienda che da piccola avventura universitaria dà già lavoro a 15 persone.

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