Claris Leasing Veneto Banca: semestrale ok

Chiude in positivo la relazione finanziaria semestrale 2015 Claris Leasing, la società del gruppo Veneto Banca che si occupa di leasing su beni strumentali, immobili e imbarcazioni da diporto. L’utile netto al 30 giugno è di 1,57 milioni di euro, con un incremento dell’ordine del 119% rispetto alla semestrale 2014, quando l’utile netto si era attestato a 717 mila euro (segnando un netto calo, -62%, rispetto al risultato del giugno 2013 quando l’utile era di 1,92 milioni).

Un risultato in controtendenza rispetto a quello complessivo del Gruppo Veneto Banca che ha segnato un rosso di 213 milioni nella relazione semestrale 2015. In particolare Claris Leasing, che opera attraverso la rete di Veneto Banca, ha messo a segno una crescita del 30% del numero contratti stipulati nella prima meta del 2015, per 107,3 milioni di euro. È relativamente bassa poi l’incidenza dei crediti deteriorati sul portafoglio della società, pari al 6%, incidenza bassa rispetto al dato medio per il cluster di riferimento che, secondo rilevazioni di Assilea, l’associazione che riunisce la società italiane del leasing, al dicembre 2014 era del 16,5%. Nell’aprile 2015 Claris Leasing ha poi concluso una cartolarizzazione per un importo di 473 milioni di euro.

Alle Pmi piace il leasing

Stefano Brunino

Secondo Stefano Brunino, direttore generale di Claris Leasing, «la prima metà del 2015 conferma il trend positivo del mercato del leasing, una dato particolarmente significativo poiché è opinione condivisa che le dinamiche del leasing anticipino le tendenze economiche generali».

«In Italia le imprese che ricorrono a questo strumento – prosegue Stefano Brunino – non sono ancora al livello europeo, ma è usato in maniera sempre più intensiva. In particolare va sottolineato come il leasing sia una fonte di finanziamento sempre più utilizzata anche dalle Pmi».