"L'economia per il bene comune" il 20 gennaio a Padova

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Riprendono lunedì 20 gennaio 2014 i Dialoghi per un’etica civile promossi dalla Fondazione Lanza sul tema Il bene comune e i beni comuni. Dopo i primi due incontri dedicati all’ambito dell’etica fondamentale, con l’analisi e il confronto sul significato del termine “comune” e sulle diverse tradizioni di pensiero in merito al bene e ai beni comuni, ora i dialoghi spostano l’attenzione sul macro tema Il bene, i beni e l’economia, sviluppato in due appuntamenti.

Il primo dialogo sul tema dell’economia è in programma lunedì 20 gennaio, dalle ore 17 alle ore 19.30, nella sede della Fondazione Lanza, via Dante 55 a Padova e ha come titolo L’economia per il bene comune. A confronto le voci di Luigino Bruni (Università Lumsa di Roma) e di Enzo Rullani (Università di Venezia). Introduce Benedetto Gui (Università di Padova)

Chi è Luigino Bruni

Docente ordinario di Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali – Economia aziendale e bancaria – Relazioni internazionali e professore associato in Economia politica all’Università Milano Bicocca e all’Istituto universitario Sophia di Loppiano (FI). Dopo la laurea in Economia ha conseguito un dottorato nel 1998 in Storia del pensiero economico all’Università di Firenze, e un secondo PhD nel 2004 in Economics all’Università di East Anglia (UK). È vicedirettore del Centro interdisciplinare e interdipartimentale CISEPS; vicedirettore del Centro interuniversitario di ricerca sull’etica d’impresa Econometica; coordinatore del progetto Economia di comunione e membro del comitato etico di Banca Etica. Negli ultimi anni ha esplorato diversi ambiti, dalla microeconomia all’etica ed economia, dalla storia del pensiero economico alla metodologia in economia e socialità e felicità in economia. Recentemente si interessa di economia civile e alle categorie di reciprocità e gratuità.
Tra le sue pubblicazioni: Economia civile, con Stefano Zamagni, Il Mulino, Bologna 2004; Civil Happiness, Routledge, London, 2006; La ferita dell’altro. Economia e relazioni umane, Il Margine, Trento, 2007; Benedetta Economia, con A. Smerilli, Città Nuova, Roma (2008); Dizionario di Economia Civile, con S.Zamagni, Città Nuova, Roma (2009); L’ethos del mercato, Bruno Mondatori, Milano (2010); Economia con l’anima, EMI, Bologna 2013.

Chi è Enzo Rullani

Professore di Economia della conoscenza alla Venice International University, membro di svariati comitati scientifici (tra il quali quello del Centro studi di Confindustria e di Symbola); ha insegnato a Ca’ Foscari di Venezia, a Vita-Salute San Raffaele e alla Bocconi di Milano. Si è occupato di economia della conoscenza e dell’immateriale, di sviluppo del sistema delle imprese in rete, di terziario innovativo e dell’impatto del capitalismo globale sui distretti industriali e sulle reti trans-territoriali.
Tra le sue pubblicazioni: La fabbrica dell’immateriale. Produrre valore con la conoscenza (Roma 2004); Il capitalismo personale. Vite al lavoro (con A. Bonomi, Torino 2005); Innovare. Re-inventare il Made in Italy (con M. Plechero, Milano 2007); Modernità sostenibile. Idee, filiere e servizi per uscire della crisi /Venezia 2010).

Il secondo appuntamento lunedì 17 febbraio con il tema “Crescere o decrescere?”

Il secondo appuntamento sarà a febbraio, lunedì 17, con Marco Bonaiuti (Università di Torino) e Roberto Zoboli (Università Cattolica di Milano), in dialogo sul tema Crescere o decrescere per il bene comune? Modera Lorenzo Biagi, segretario generale della Fondazione Lanza.

Il terzo ambito di dialogo si aprirà a marzo con la macroarea “Ambiente” (appuntamenti il 17 marzo e il 7 aprile); quarto e ultimo ambito di riflessione sarà a maggio con il focus sulla “Bioetica” e il dialogo su genoma umano (19 maggio).

I seminari/dialoghi sono liberi, ma è gradita l’iscrizione: info@fondazionelanza.it.

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