Un Carnevale-Expo da 50 milioni di euro

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Un Carnevale da oltre 50 milioni di euro. Un carnevale che, per le edizioni 2014 e 2015 strizza l’occhio all’Expo 2015 con l’intento di offrire un elemento di attrazione in più per circa 20 milioni di visitatori previsti all’Esposizione mondiale. Venezia cerca di fare sistema e di affilare le sue armi per giocare un ruolo da protagonista nel 2015.

Un’edizione “fantastica”

Il fatto che anche il Carnevale veneziano edizione 2014 si ispiri ai temi dell’Expo è segnale dell’attenzione verso l’evento. Quest’anno coriandoli e stelle filanti inizieranno a punteggiare i masegni all’ombra di San Marco a partire dal weekend del 14 febbraio con un San Valentino speciale e poi le manifestazioni che anticipano l’evento verso e proprio al via ufficiale nel fine settimana del 21 febbraio e chiusura giovedì 4 marzo. La direzione artistica di Davide Rampello con Marco Amato e Davide Karadjov curatori, ha scelto di trasformare Venezia in una foresta incantata da popolare di creature fantastiche protagoniste degli show e delle performance in cartellone.

La kermesse in maschera, organizzata dal Comune di Venezia attraverso la controllata Vela Spa, è una delle vetrine attraverso cui la Serenissima mostra sé stessa in Italia e nel mondo. Per notorietà è la prima manifestazione conosciuta in Italia e tra le più note su scala globale.
Genera un indotto che si aggira attorno ai 50 milioni di euro con il totale delle presenze in città pari a circa 700mila persone compreso il prologo. E che ora punta a beneficiare delle ricadute dell’Expo.

«Un Carnevale ispirato alla natura, letta in chiave fantastica»

«E’ un’impostazione su cui si sta lavorando da tempo e che condivido – ha detto il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni – Per la prima volta, la programmazione del Carnevale sarà bi-annuale, e consentirà infatti alle istituzioni culturali e alle attività economiche di preparare insieme a noi un programma di vasto respiro. Il collegamento con l’Expo offrirà ulteriori possibilità di visibilità e di attrazione di un pubblico qualificato».

Quanto agli incroci tra tema dell’Expo e del Carnevale Rampello ha spiegato come «ci si ispirerà proprio alla natura, letta in chiave fantastica, attingendo dalla tradizione mitologica. In questo Carnevale del fiabesco si cercherà infatti un mascheramento tratto dalle fiabe storiche della tradizione europea, ma anche delle novelle arabe e mediorentali, dai simboli votivi africani e mesoamericani, dalle allegorie indiane, mongole e dell’antico Catay, rinnovando l’immaginario che verrà restituito agli ospiti della città».

Piero Rosa Salva, presidente di Vela ha sottolineato come si tratti «della prima edizione targata Vela che terrà conto delle precedenti esperienze organizzative gestite da Venezia Marketing & Eventi (ora confluita in AVM Spa che controlla Vela e Actv n.d.r.) costruendo la kermesse su format caratteristici e distintivi, e punterà a migliorare servizi ed efficacia comunicativa».

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