Fondi per imprenditoria femminile e giovanile: via alle domande

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A partire da oggi, 4 febbraio 2013, è possibile presentare le domande di partecipazione ai nuovi bandi per l’imprenditoria giovanile e femminile, aperti dalla Regione per iniziativa dell’assessorato all’economia. I bandi sono rivolti alle nuove Pmi, con sede in Veneto, nate dopo l’1 luglio 2011 (imprese individuali, cooperative, consorzi, società di persone, di capitali) e prevedono una disponibilità complessiva di 5 milioni a fondo perduto per investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione giovanile e di altri 5 per PMI a prevalente partecipazione femminile.

Il finanziamento coprirà le spese ammissibili al massimo per il 50% (limite minimo 10 mila euro corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari ad euro 20.000 euro; limite massimo 75 mila euro corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a 150 mila euro). La modalità di presentazione delle domande è a “sportello” e l’istruttoria avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo. I bandi, pubblicati sul BUR n. 1/2013, sono consultabili anche dal sito della Regione.

Il bando a sostegno dell’imprenditoria femminile
Il bando a sostegno dell’imprenditoria femminile porta in dote risorse per cinque milioni di euro complessivi. L’iniziativa – la cui denominazione esatta è «Bando “a sportello” di partecipazione per l’ottenimento di agevolazioni agli investimenti di nuove PMI femminili. Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità” Azione 1.3.1. “Aiuti agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile”» – nasce con l’obiettivo di promuovere e consolidare il lavoro femminile e consentire una sua qualificata presenza sul mercato attraverso la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di investimenti da parte delle Piccole e Medie Imprese a prevalente partecipazione femminile, soprattutto nell’attuale situazione di crisi economica che necessita di iniziative, anche a livello regionale, in grado di stimolare la nascita di nuova imprenditorialità in particolare fra i soggetti e i settori economici maggiormente colpiti. Sul sito della Regione Veneto è possibile accedere a un’ampia descrizione dei contenuti del bando e delle modalità di partecipazione.

Il bando a sostegno dell’imprenditoria giovanile
Ha caratteristiche molto simili al precedente il «Bando “a sportello” di partecipazione per l’ottenimento di agevolazioni agli investimenti di nuove PMI giovanili. Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità” Azione 1.3.2. “Aiuti agli investimenti delle nuove PMI giovanili”». L’iniziativa si pone l’obiettivo di agevolare la costituzione, da parte di giovani, di nuove imprese individuali, società, anche cooperative, nei settori produttivo, commerciale e dei servizi, attraverso la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di investimenti, soprattutto nell’attuale situazione di crisi economica che necessita di iniziative, anche a livello regionale, in grado di stimolare la nascita di nuova imprenditorialità in particolare fra i soggetti e i settori economici maggiormente colpiti. Anche in questo caso, sul sito della Regione Veneto una scheda dettagliata illustra contenuti e tecnicalità del bando.

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