L’acciaio padovano non teme la crisi: 24 milioni in innovazione

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Acciaierie Venete, azienda padovana impegnata da oltre 50 anni nella produzione di acciaio, ha sviluppato un progetto ad altissimo valore innovativo grazie a un finanziamento da parte di Mediocredito Italiano di circa 24 milioni di euro. Si tratta del completamento di un sofisticato impianto di “colata continua” per la produzione di semilavorati tondi in acciaio di grandi dimensioni, da impiegare ad esempio nella realizzazione di componenti per generatori eolici di grossa taglia. Mediocredito Italiano ha sostenuto l’operazione attraverso Nova+, il finanziamento a supporto dei progetti di ricerca e innovazione delle imprese.

Il nuovo sofisticato progetto di Acciaierie Venete delinea una nuova frontiera per il settore. L’impianto utilizza il processo della “colata continua” dell’acciaio per la produzione di semilavorati tondi di grossa sezione, finora ottenibili solo ricorrendo alla tecnologia della “colata in fossa”, nettamente più dispendiosa sia in termini monetari che energetici e utilizzata da un ristretto numero di operatori specializzati. La ‘Fase 2’ del progetto riguarda ora la modernizzazione e il potenziamento del laminatoio, un intervento complesso che consentirà di laminare blumi di grandi dimensioni , fino al diametro massimo di 600 mm. Con l’installazione della nuova gabbia sbozzatrice a monte del treno continuo attuale, si intendono perseguire diversi risultati, tra cui una maggiore produttività con incremento fino al 30/40% della produzione laminata e una maggiore flessibilità, con l’ ampliamento della gamma di laminati provenienti dalla stessa sezione di semiprodotti. di partenza. Il sistema sarà composto da una placca di raffreddamento controllato, un forno di riscaldo, una gabbia reversibile di grandi dimensioni ed una serie di accessori che renderanno l’impianto unico in Europa per caratteristiche e dimensioni.

«L’aver proseguito negli importanti Investimenti programmati, anche in presenza di periodi difficili come quelli che stiamo vivendo, – ribadisce Alessandro Banzato, Amministratore Delegato di Acciaierie Venete Spa – testimonia la grande attenzione posta dal nostro Gruppo alla continua innovazione tecnologica e di processo. In questo contesto, ancora una volta abbiamo potuto apprezzare la tempestività di risposta offerta da Mediocredito Italiano».«L’operazione testimonia e premia la strategia di approccio alla clientela della Divisione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, basata sullo sviluppo della relazione attraverso la consulenza ed il cross-selling, nello spirito del modello di hausbank – sottolinea Claudio Medusa, Responsabile del Centro Corporate di Padova-Vicenza –. In questo caso abbiamo colto l’opportunità di affiancare il gruppo Acciaierie Venete sin dalla fase progettuale del nuovo investimento, fornendo alla società, con l’apporto del Mediocredito Italiano, una assistenza utile nella definizione della struttura finanziaria più idonea a supportare la realizzazione dell’impianto». «Questa operazione rappresenta la nostra volontà di dare slancio alle imprese che puntano al proprio sviluppo” – dichiara Carlo Stocchetti, Direttore Generale Mediocredito Italiano –. Il supporto ad Acciaierie Venete è il risultato della stretta interazione tra le banche sul territorio, che affiancano competenze specialistiche alla relazione quotidiana con il cliente».

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